GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] Dominicis e P. Passalacqua, che portarono avanti fino alla metà del secolo XVIII esperienze progettuali di marca barocca.
Fu attivo una pianta della piazza di S. Andrea della Valle (1694) e la rettifica di una strada nel rione Monti (1715). Tra ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] alla III Quadriennale romana.
Dalla metà degli anni Trenta fece esperienze nel campo della pittura murale. Realizzò un del 1948 (Musei Vaticani) cui seguirono, nel 1949, Trinità dei Monti e Ponte S. Angelo (Roma, collezione privata).
In seguito il ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] delle antiche chiese di Roma, in linea con l'obiettivo principale della politica, edilizia pontificia della prima metà , 147; M. Escobar, La chiesa dei Ss. Sergio e Bacco in piazza della Madonna ai Monti, in L'Urbe, XLVIII (1985), 1-2, pp. 81 ss.; M. ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] alla pittura dei Campi. Inoltre, le pitture dell'emiliano Francesco Monti, presenti nella chiesa e di poco precedenti a la pittura di G.B. Tagliasacchi, bolognese attivo nella prima metà del Settecento nel Ducato di Parma, le cui opere erano certo ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] al Cerano si corrispondevano, di salario 1.200 lire imperiali, la metà al B. (ibid., pp. 155 s.). Ma presto esonerato attribuita, la cappella dell'Assunta al Sacro Monte di Varese (C. Baroni, Milano e le cappelle del Sacro Monte di Varese, in ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] i tanti.
Nel 1504 insieme con Bonifacio da Manerba progettò l'adattamento di alcuni locali dell'edificio centrale sul fronte sud della piazza della Loggia, il futuro Monte vecchio di pietà. Nel 1506 e nel 1509, in quanto "superstes fabrice pallatii ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] con la scala costruita da G. G. Monti in palazzo Brazzetti (1670?), da cui deriverebbe , Roma 1931, pp. 79, 102, 168; A. Foratti, Aspetti dell'archit. bolognese dalla seconda metà del sec. XVI alla fine del Seicento, in IlComune di Bologna, XIX ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] titolo gratuito delle lezioni di pittura nel suo studio. Si trasferì così a Firenze e alla metà di gennaio p. 14; R. Monti, Giovanni Fattori 1825-1908, Livorno 2002, pp. 164, 169; C. Salaris, La Quadriennale, storia della rassegna d'arte italiana ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] di Palermo dove seguì le lezioni di eloquenza di Michelangelo Monti, di fisica sperimentale di Domenico Scinà, di matematica e a partire dalla seconda metà del Settecento erano divenuti una delle principali occupazioni della nobiltà siciliana e che ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] ligure di Albaro, soggiornando frequentemente alle Cinque Terre. Meta preferita fu Manarola, dove risiedette anche per periodi 71 s., 232; Prima dell'avanguardia. Da Fattori a Modigliani (catal., Aosta-Tolosa 1986), a cura di R. Monti - G. Matteucci - ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...