BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] metà di febbraio alla metà di marzo fu un continuo susseguirsi di violenze e di saccheggi a danno della aver e le persone, et esser asecurato et acompagnato fino a li pe' de monti" (ibid., col. 339). Il 24 maggio Federico da Bozzolo dovette venire a ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] di Adelasia figlia dell'imperatore: sedottala, sarebbe con essa fuggito a Pietra Ardena, nei monti del comitato di Leipzig 1879, pp. 389-393; F. Gabotto, Gli Aleramici lino alla metà del secolo XII,in Riv. di Storia, Arte, Archeologia per la Prov ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] incessante, che interessò la Repubblica lungo tutta la seconda metà del XVII secolo.
Come è noto, l'adesione di ad diem): "Posposti li riguardi tutti dell'horrida staggione, e delle strade de' monti difficultate da fortissimi ghiacci, m'espongo al ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] d'Azeglio di Torino, dove fu allievo di A. Monti e si legò ad altri studenti e professori antifascisti metà dicembre 1935. Ogni ricucitura risultò impraticabile e, ai primi di gennaio, il dissidio si tramutò in rottura completa con l'annuncio dell ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] verso la metà del febbraio 1798. Proclamata la Repubblica romana, fu dapprima nominato prefetto dell'annona e, 405. 407, 439-441, 456, 466, 522. 536; L. Vicchi, V. monti, le lettere e la Politica in Italia dal 1750 al 1830, 1794-99, Fusignano 1888 ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] di Terra d'Otranto e, dall'aprile 1306 alla metà del 1307, quella di reggente della Curia regia iustitiae del re Carlo II d'Angiò. Napoli 1924, pp. 96-101; G.M. Monti, Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi riti, in ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] appoggiare ogni iniziativa idonea a un loro rafforzamento. Nella prima metà del '62 si ebbero a Milano circa 5.000 398, 406; R. Barbiera, Ilsalotto della contessa Maffei, Piacenza 1914, p. 191; A. Monti, IlRisorgimento (1861-1914), Milano 1943 ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento, Appendice H (http:// www.quaderni.net s.; M.V. Mazza Monti, Le duchesse di Modena, Reggio Emilia 1977, pp. 77-88; M. Fatica, Il problema della mendicità nell'Europa moderna (secoli ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] con i potenti Todeschini Piccolomini, che erano tra i più notevoli esponenti del Monte del popolo, formazione politica avversa al Monte dei nove da lui capitanato. La F. però, memore dell'odio che aveva sempre provato suo marito per i Petrucci e ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] palla di pietra mischia, dove, se bene appariscono, et monti, et valli; non però vi si altera punto la 34-49; M. Gianoncelli - S. Della Torre, Microanalisi di una città: proprietà e uso delle case della città murata di Como dal Cinquecento all' ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...