CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] La Marmora s'era dimesso da ministro della Guerra e il Bava era stato ai colleghi di gabinetto che alla metà del mese l'esercito avrebbe potuto Vincenzo Gioberti e l'on. ab. G. M. Monti..., in Rassegna storica del Risorgimento, XXIII(1936), pp. 815 ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] creato cardinale prete del titolo di S. Martino ai Monti appunto per l'appoggio del Fieschi. Questi, dopo si trattenne, tra la seconda metà di luglio e l'inizio dell'agosto, a Genova, per ottenere il libero passaggio delle truppe di Carlo d'Angiò ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fu in questo tempo protettore della chiesa di S. Maria dei Monti e dell'annesso ospizio dei catecumeni e Platania, S. Sede e sussidi per la guerra contro il Turco nella seconda metà del XVII secolo, in Il buon senso o la ragione. Miscellanea di studi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1547, gli aveva lasciato una parte della cospicua eredità, che comprendeva metà del palazzo di famiglia) dovette essere nel 1578, della cappella gregoriana in S. Pietro e, nel 1580, della Madonna dei Monti, capolavoro di Giacomo Della Porta. Notevoli ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] la sua sovranità, aumenti, del pari, la sua impopolarità, monti dal basso l'odio contro di lui.
Lasciata, nel gennaio del di Castello 1960, p. 150; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI…, Milano 1961, ad vocem; G. Benzoni, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] F. si caccia nel pieno della mischia: per tre volte stramazza ucciso il cavallo da lui montato, ma continua impavido e può solo supplicarlo, non pretenderlo. Donde lo spettacolo ulteriore, a metà settembre, d'un F. che si prosterna ai savi del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] in occasione del giubileo, Clemente VIII istituì il Montedell'abbondanza.
Nel testamento, aperto il 10 gennaio, principali banchieri che, durante la prima metà del Seicento, investirono nei Monti. Il fenomeno aveva alcuni connotati generali, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , scolari, programmi e salari alla Università di Perugia verso la metà del sec. XV, in Boll. d. Dep. di storia 146, 147, 158; S. Majarelli-U. Nicolini, Il Monte dei Poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 170, 194, 197 ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] per citare solo quelli cui fu più vicino).
Negli anni dell'università Monti e i suoi ex allievi del d'Azeglio (la " essere soppresse alla metà del 1935. Sempre nel 1934 uscirono i primi volumi della nuova casa editrice. Prima dell'arresto (che ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] itinerari propri - i cosidetti tratturi -, poterono acquistare a metà prezzo la quantità di sale occorrente per il bestiame dalla borghesia cittadina e provinciale. Un Nicola Antonio De Monti, sostituto dell'Avalos sin dal 1449, un Michele Riccio, un ...
Leggi Tutto
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...