GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] al pontefice e alla sua consorteria. Forse anche per questi motivi, quando nel 1461 Giovanni di Castro scoprì sui montidellaTolfa i giacimenti di allume - destinati a divenire nel proseguimento degli anni motivo di turbolenza e di forti contrasti ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] in malintesi e negli attriti insorti in novembre tra il Chigi e il pontefice a causa dell'amministrazione delle miniere di allume nei montidellaTolfa. Si conclusero dopo un anno di maneggi, perché il banchiere, saggiamente, si ritirò dal negozio ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] lui fatto a Corneto (l'attuale Tarquinia) il C. ricevette dall'astrologo Domenico Padovano la rivelazione che nei montidellaTolfa si nascondeva un notevole quantitativo del prezioso minerale. In effetti il C. aveva notato nella zona una vegetazione ...
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FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] sulle Alpi fino alla sua ultima campagna nel 1931. Lavorò anche, per brevi periodi, nella Sardegna settentrionale, sui montidellaTolfa e in Toscana. Fece parte di commissioni inviate in Tripolitania per studi agrari e geografici. Per motivi di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , duchi di Gravina, e di Giovanna di Carlo Frangipani dellaTolfa, duca di Grumo.
Morto il padre nel 1658, Pierfrancesco all'edilizia ecclesiastica, fondando nel 1703 un "Montedelle fabbriche ecclesiastiche", che finanziò la ricostruzione di vari ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] idraulico, una delle opere principali del F. fu il restauro dell'acquedotto di Traiano (dalle sorgenti dellaTolfa a Civitavecchia), , figlio di Francesco. Fu sepolto in S. Lorenzo ai Monti, chiesa demolita in seguito alla costruzione di via dei Fori ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] il carattere di una nascente impresa capitalistica.
Sei mesi dopo la concessione dellaTolfa, il 19 maggio 1501, il C. ottenne l'appalto delle miniere di allume localizzate nei Monti Leogocei, nei pressi del lago di Agnano e lungo la fascia costiera ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] dellaTolfa, era imparentata con Orso, perché una sorella di questo, Agnese, aveva sposato Lodovico dellaTolfa, Quattrocento, ibid., LXXXIV (1924), pp. 241-276; G.M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] una riforma generale delle istituzioni comunali, con la cancellazione del sistema dei partiti - o "monti" - in competizione segnale di favore divino ai suoi progetti: i proventi delle allumiere di Tolfa, calcolati a 100.000 ducati all'anno, vennero ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] questioni più terrene: il re difendeva i nobili di Tolfa dagli sforzi del papa di ottenere il controllo sulle epoca degli Aragonesi, in Atti della Accad. Pontaniana, LVIII (1928), pp. 180-202 passim; G. M. Monti, Privilegi e consolati di fiorentini ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
caolino
s. m. [dal fr. Kaolin, e questo dal nome della collina cinese Kaoling]. – Roccia incoerente molto diffusa, di colore da bianco a giallo grigiastro, composta di caolinite e altri minerali argillosi del gruppo della caolinite, che si...