CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lucrare l'indulgenza nelle quattro basiliche maggiori.
Se con la sua pietà e la sua vita esemplare C. VIII suscitava l'ammirazione il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitale di sette già esistenti - e con un ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] amore è pietà, di Bernardo di Modena, Reggio &c. da Arcangelo Corelli da Fusignano detto il Bolognese. Opera terza, in Roma, per Giacomo Komarek Boerno, 1689.
Ristampe: Bologna 1689; Modena 1689; Venezia 1691; Anversa 1691; Venezia 1694; Monti ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della nuova cultura tuttavia collocherebbe il Ganganelli sullalinea di una utilizzazione strumentale di motivi razionalistici e illuministici e di una pietà illuminata di gusto muratoriano, priva forse di più generosi empiti riformatori, ma attiva e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] la breve epistola in sciolti al Monti, che ci è pervenuta in una stesura irta di correzioni e rifacimenti, non approdata a espresso dall'armonia, che esalta gli affetti temperati - gioia e pietà, diletto e affanno - fra cui si muove il mondo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Voltaire, la fama di tolleranza e di cristiana indulgenza, l'antinepotismo, la pietà personale "non ispida FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. M. Monti, A. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nel suo rapporto con Isabella, donna dotata di attrattive fisiche, buon senso e pietà.
Nel 1452 cominciarono a invertirsi i ruoli 'Alessandro, Giovanni Antonio Carafa, Nicolò Antonio dei Monti, Agnello Arcamone. Il grosso della legislazione era ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] pietàdi Alvise Priuli, conosciuto forse nel '31, cui si rivolge in termini di fede religiosa che richiamano la promessa di virtù confidata al Sadoleto e quella di introduz. all'ediz. delle Rime; R. Monti, Berni's capitoli, in Times literary Suppl., ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] - Sermone di V. Monti, 1855). A questa pericolosa tendenza il D. oppone la difesa di Alfieri contro di "amore" e "pietà femminile" (Francesca), orgoglio politico (Farinata), complessità e profondità di sentimenti antinomici (Ugolino), nell'ambito di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] De veritate, De libertate arbitrii e De casu diaboli.
L'abilità di A. e la sua profonda pietà contribuirono ad attrarre numerosi giovani a Bec. Egli non si stancava di affermare oralmente e per iscritto la superiorità della vita monastica rispetto a ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] cercava il conforto per lo Monte Parnaso, / Tu, meglio consigliato, fa di cercarlo sul Monte Calvario", come il poeta Colui che "due volte il giorno si raccomandava alla Pietà, né cessò di pensare al punto di sua vita" (Vita, p. 522), del Ronsard ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...