PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] della parrocchia di S. Susanna, per poi trasferirsi nei tre anni successivi presso Trinità dei Monti, di pertinenza di S. Andrea , putti, nuvole, di cui si conservano soltanto due angeli inginocchiati, per la cappella della Pietà, lavoro che gli ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] 20 dic. 1720).
Dalla nascita visse con la numerosa famiglia all'interno del palazzo del Montedipietà nel rione Regola, dove il padre in qualità di custode disponeva di un alloggio (ibid., S. Salvatore in Campo, Stati delle anime, 1712-20). Dopo la ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] di Erode (XXVIII), per la Seconda presentazione di Cristo a Pilato (XXIX), per il Cristo inchiodato alla croce (XXXVII), per la Deposizione dalla croce (XXXIX), per la Pietà -169, 177 n. 3; Id., Sacro Montedi Varallo..., Varallo 1914, pp. 241, 278 ss ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] gli ultimi capisaldi nemici dentro la cerchia del Naviglio, diedero l'assalto al palazzo del Genio, in via del Montedipietà: ferito a morte Anfossi, il M. assunse con decisione la guida dell'operazione, conclusasi solamente dopo l'incendio delle ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] , ovviamente quando non siano in contrasto con quelle divine e naturali.
Di grande interesse è il suo trattato sul Monti, soprattutto per le notizie sull'attività del MontediPietàdi Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istituto ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] ma una nota del Borgogno ne riporta alcuni titoli: I monti, I poeti campestri, La creanza poetica. Nel 1799 diede alle ai suoi studi e alle pratiche dipietà.
Morì a Milano il 17 maggio 1834, e fu sepolto nel cimitero di Porta Nuova.
Il Carrer, pur ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] dell'anno 1834, secondo quanto ha ricostruito il Barbiera, il "salotto della contessa Maffei", nella sua casa di via dei Tre Monasteri, poi via del MontediPietà; ne furono promotori M. d'Azeglio, G. Carcano e T. Grossi, e tra i primi frequentatori ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] la sua abilità in campo finanziario fu anche chiamato nel 1877 a far parte dei consigli di amministrazione del Montedipietà e di importanti industrie, quali il Cotonificio Cantoni e il Lanificio Rossi.
Nonostante i numerosi impegni professionali ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] nello studio romano.
Tra il 1815 e il 1821 curò la ristrutturazione del Montedipietà a San Severino, nella cui nuova facciata inserì l'antico portale; progettò la chiesa di S. Donato a Colmurano (1820 circa) e la chiesa del monastero delle clarisse ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] pietà. Composta alla fondazione da soli quattro sacerdoti essa poteva contare tuttavia sul nucleo didi 300 scudi e una sede, la chiesa e convento di S. Felice, un antico complesso monastico tra i montidi Giano, presso Spoleto.
L'attività di ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...