BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] uno dei quattro consoli dei Camerari per assolvere successivamente le cariche di capitano del contado (1546), di delegato ai MontidiPietà nei primi mesi dell'anno seguente, e poi di conservatore dell'obbedienza nel primo trimestre del 1548 e nel ...
Leggi Tutto
Poeta (Perugia 1509 - ivi 1553). Scrisse rime (stampate post. 1580) di argomento vario, bernesche (tra queste un arguto capitolo Noncovelle "nient'affatto" su un suo insuccesso alla corte di Roma e una canzone in morte della sua gatta), politiche, religiose e soprattutto amorose. ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Perugia nel 1509, morto nel 1553. Tenne importanti cariche pubbliche: fu governatore di alcune città e ambasciatore a Urbino; ebbe dimora in Roma e ne conobbe, con poco profitto, la corte, come risulta dal suo arguto capitolo sul Noncovelle ("niente affatto"). Fu traduttore di poeti classici ... ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] passione. Nelle varie tornate accademiche lesse saggi sugli argini del fiume Mella, la manutenzione delle strade, i Montidipietà, l'annona, le manifatture di ferro, il commercio della provincia; il 1° maggio e l'11 sett. 1777 pronunciò due discorsi ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] coll. priv.; ill. ibid., p. 56; esp. all'Acc. Albertina di Torino e a Brera; cfr. anche ibid., p. 134 n. 231) e ne Il beato Bernardino da Feltre, istitutore dei MontidiPietà, durante la carestia, distribuisce ai poveri alcuni pani a lui donati dopo ...
Leggi Tutto
Francescano (Balocco, Vercelli, inizio del sec. 15º - Orvieto 1483), predicatore celebre in latino e volgare; a Firenze fu in relazione con i Medici e in particolare con Lorenzo il Magnifico, cui dopo [...] il fallimento della congiura dei Pazzi (1478) dedicò un Memoriale, ricco di critiche ai metodi dell'amministrazione medicea e di consigli alla prudenza; promosse i MontidiPietà. ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi e beati:
1. B. degli Albizzeschi: v. oltre, B. da Siena (n. 5).
2. B. da Aquila (o da Fossa), beato: v. Amici, Giovanni, beato.
3. B. da Feltre (al secolo Martino Tomitano), beato. Predicatore [...] e attirandosi l'inimicizia dei governanti, combatté la licenziosità e l'usura, adoperandosi negli ultimi 10 anni per l'istituzione dimontidipietà. Delle non molte prediche conservate, le più (Sermoni del b. B. da F., editi nel 1940) sono giunte in ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi e beati:
1. Angelo, santo. Carmelitano (Gerusalemme 1185 - Licata 1220), uno dei primi membri dell'ordine; fu mandato (1219) a sollecitare l'approvazione della regola da parte di Onorio [...] il 1493, commissario pontificio per predicare la crociata contro i Turchi (1480-81) e commissario contro i Valdesi (1488), fondò MontidiPietà a Genova e Savona; ma è soprattutto noto per la Summa casuum conscientiae (1486; 2º ed. 1487) detta Summa ...
Leggi Tutto
Frate francescano (Bologna 1405 - Piacenza 1479). Della famiglia senatoria dei Fantuzzi, entrò fra i minori osservanti e fu discepolo di G. Primadizi e di Bernardino da Siena. Vicario generale degli osservanti, [...] ebbe contatti con i più illustri francescani dell'epoca, in particolare con Giovanni da Capistrano e con Giacomo della Marca. Eresse, nelle principali città d'Italia, Montidipietà per i poveri. Il culto fu approvato da Pio IX nel 1868. ...
Leggi Tutto
Francescano (dal 1430; m. Assisi 1474), dapprima medico; è considerato l'ideatore dei montidipietà (De licita et iusta montis pietatis erectione, 1450), il primo dei quali fu fondato a Perugia nel 1462 [...] (da M. Carcano, probabilmente per incarico e in collaborazione con B.); ne seguirono altri ad Assisi, Foligno, Terni ...
Leggi Tutto
Francescano (m. 1495 circa), al secolo A. Santi; predicatore assai ricercato, fondatore (1489-1493) dimontidipietà frumentarî a Sulmona, Spoleto, Terni, Piacenza, Carpi, Cremona. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] valutata sui 112.000 scudi d'oro. Incitato da Bernardino da Feltre F. istituisce altresì, il 1° dic. 1484, il Montedipietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. 1486, d'Innocenzo VIII concedente prestiti al tasso annuo del ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...