GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] ricoprì l'incarico di "direttore di figura", diretto responsabile dell'insegnamento insieme con Francesco Monti, Vittorio Maria per l'oratorio della Pietà della chiesa dell'Immacolata Concezione di Crevalcore, in situ. Sulla base di Oretti è tuttavia ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] 'organo,raccolte da diversi eccellenti autori, Bologna, G. Monti, 1680.
L'aria "A morir chi mi condanna H. Wessely-Kropik, Mitteil. aus dem Archiv der Arciconfraternita di S. Giovanni dei Fiorentini,detta della Pietà in Roma, XXIV (1960), pp. 47, 49, ...
Leggi Tutto
GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] fare ricorso a prestiti pubblici, a Roma noti come Monti Farnesi, i cui interessi dovevano essere pagati con le atti della commedia Della pietà crudele. Rimangono anche alcuni Distici ed epigrammi latini e greci (di argomento religioso, storico o ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] di attraversare il Mincio fallì per la vigilanza del marchese Gianfrancesco Gonzaga. Costretto a ritirarsi scelse la via dei monti s.; V. Crespi Tranquillini, Arte e pietà. I Lodron a Villa Lagarina. La pieve di S. Maria Assunta, Rovereto 1988, pp. ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] un’altra nel 1490 destinata alla cappella rurale diMonti, entrambe nel Museo civico di San Gimignano (L. Venturini in Padoa Rizzo da sei storiette, un frammentario Cristo in Pietà, entrambi nel Museo civico di San Gimignano, e la tavola firmata con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] Museo Poldi Pezzoli di Milano come il Tabernacolo di Rivolta, il Dittico Trivulzio e la Targa della Pietà. Perfino l' in Emporium, V (1899), pp. 3-5; S. Monti, Storia e arte nella provincia e antica diocesi di Como, Como 1902, pp. 163-178; C. Bassi, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] per la basilica di S. Marco (affreschi delle navate laterali, decorazione della cappella della Pietà) che gli nn. 38-40, pp. 292 s., 297, 306 s.; Guide rionali di Roma. Rione I. Monti, a cura di L. Barroero, Roma 1982, pp. 156 s.; Il costume e l ...
Leggi Tutto
PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] suo ministero pastorale a meno di un anno dallo scoppio della prima conciliazione ufficiosa. Diario del barone Carlo Monti “incaricato d’affari” del governo II, pp. 471 s., 475; Z. Pieta, Hierarchia Catholica medii et recentioris aevi, IX (1903 ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 Alessandro VI diede il suo consenso per la fondazione di un convento di questa sua attività fu il rapporto con Michelangelo Buonarroti, che scolpì su sua commissione la celebre Pietà ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] con lo studio e la pietà. La scelta di quest'opera da parte dell' di Erasmo, in Arch. stor. lombardo, s. 5, X (1923), pp. 172-180; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1941, p. 217; A. Renaudet, Erasme et l'Italie, Genève 1954, pp. 222 s.; A. Monti ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...