CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] contribuire nella loro sfera al miglioramento sociale" (p. 168 e passim).
Negli Studi sui MontidiPietà (Venezia 1865), fatta la storia della diffusione in Europa dell'istituzione, poneva la questione se fosse stata veramente utile, e ne criticava ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] a Genova, dove fondò una Schola Pietatis per sovvenire i poveri, affiancata da una confraternita: un’iniziativa assimilabile al MontediPietà (Wadding, 1933, XIV, p. 160). Intorno al suo operato non mancarono tensioni, se nel maggio 1497 il vicario ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] sostituite a partire dagli anni Ottanta del Quattrocento da tre edifici in muratura, due dei quali successivamente adibiti a Montidipietà, separati tra loro da un arco trionfale e da una loggetta. Il G., impegnato inizialmente come lapicida per la ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] pietatis (Venetiis 1493), scritto a sostegno dell'iniziativa del vescovo Barozzi d'istituire a Padova un Montedipietà secondo il progetto di Bernardino da Feltre, e un Tractatus ad status fratrum Thesuatorum (Venetiis, I. & G. de Gregoriis ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] scritti e dal pulpito la difese appassionatamente; contro l'usura, promosse con fervore l'istituzione dei MontidiPietà, e a Milano trasformò in MontediPietà la Società del soccorso.
Dopo l'ordinazione il B. rimase, almeno in un primo tempo, a ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] rurali dell'ampia diocesi, e fu perseguito riaffermando l'obbligo di residenza dei parroci, creando scuole di catechismo, potenziando la rete confraternale e regolamentando la gestione dei Montidipietà.
L'episcopato del G. a Fermo fu caratterizzato ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] Usure. II, in Dict. de théologie cathol., XV,2, Paris 1950, col. 2363; A. Milano, I montidipietà contro il prestito ebraico,in Scritti in memoria di Sally Mayer,Gerusalemme 1956, pp. 199 ss.; J. T. Noonan, The scholastic analysis of usury,Cambridge ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] sua attività letter., in Archivum Franc. histor., LXII (1969), pp. 119-122; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Montidipietà, Vicenza 1974, pp. 69, 106-112 e passim;W. A. Copinger, Supplement to Hains Repertorium bibliographicum, I-II, ad Indicem ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] che "qualche lontana relegatione de gli ostinati sarebbe molto fruttuoso". Grave risultava l'indebitamento dei Montidipietà, degli ospedali e delle scuole di devozione "perché non sono eseguite le regole a loro buona direttione instituite". Pure la ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] lo dice morto a Roma. Il C. si era sposato con Maddalena di Paolo Montesperelli; dal matrimonio nacquero Fortunato, celebre francescano fondatore e propagatore diMontidipietà, e Bonifacio, il cui figlio Ivo insegnerà diritto a Perugia alla fine ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...