CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] rifiutò una pensione di 100 scudi che gli voleva assegnare l'arcivescovo di Milano Cesare Monti. Per penitenza digiunava nuovo fervore alla vita religiosa ed alle pratiche dipietà.
Dopo la fondazione dell'oratorio di S. Pelagia il C. si dedicò ...
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ANDREA da Faenza
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Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] nel cui territorio si trovava nel 1492, aumentò il capitale del montedipietà a 3000 libre; nello stesso anno, a Carpi, curò la fondazione di un montedipietà e promosse la formazione di una confraternita in onore del ss. Sacramento; nel 1493 fondò ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lucrare l'indulgenza nelle quattro basiliche maggiori.
Se con la sua pietà e la sua vita esemplare C. VIII suscitava l'ammirazione il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitale di sette già esistenti - e con un ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della nuova cultura tuttavia collocherebbe il Ganganelli sullalinea di una utilizzazione strumentale di motivi razionalistici e illuministici e di una pietà illuminata di gusto muratoriano, priva forse di più generosi empiti riformatori, ma attiva e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Voltaire, la fama di tolleranza e di cristiana indulgenza, l'antinepotismo, la pietà personale "non ispida FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. M. Monti, A. ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] De veritate, De libertate arbitrii e De casu diaboli.
L'abilità di A. e la sua profonda pietà contribuirono ad attrarre numerosi giovani a Bec. Egli non si stancava di affermare oralmente e per iscritto la superiorità della vita monastica rispetto a ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] febbraio 1775). Nominato nel 1781 per grazia pontificale abate commendatario di S. Maria del Montedi Cesena e abate onorario di S. Paolo, don Gregorio si scontrò con l’autorità dell’abate ‘di governo’. Pio VI risolse la controversia elevando il suo ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] pp. 73-77; N. Lombardi, Lettere ined. di mons. G. B. e di A. Fogazzaro ad A. Monti, in Cremona, III (1931), pp. 789-795; catt. in Italia, I, Bari 1966, passim;Id., G. Sacchetti e la pietà veneta, Roma 1968, pp. 132-139; G. Licata, La "Rass. nazionale ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] elesse ordinario di Pavia. Consacrato vescovo a Roma il 5 novembre 1871 nella chiesa della Ss. Trinità dei Monti dal cardinale cuore e la pietà eucaristica, ebbe speciale attenzione per i poveri e favorì in particolare la Società di S. Vincenzo de ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di giudicare le persone, colpendole senza pietà né riguardi nei loro lati negativi o ridicoli. La sua abilità di Römische Quartalschr., XXXI (1923), pp. 41-54; G. M. Monti, Una satira di Iacopone da Todi contro B. VIII, in Miscellanea Ehrle, III, ( ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...