CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] 'amministrazione locale: i dazi in primo luogo, con l'usuale accanita ricerca di appaltatori e l'arresto di qualche ministro responsabile di intacchi; i Montidipietà, anch'essi gestiti in modo tutt'altro che cristallino; l'esazione delle imposte ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] ibid. 1842, pp. 248, 252, 393; VI, ibid. 1853, pp. 548, 550; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, III, Bergamo 1959, p. 319; D. Montanari, Il credito e la carità, I, MontidiPietà delle città lombarde in Età moderna, Milano 2001, p. 174. ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] della Camera si incentrò sulle attività sociali e finanziarie: membro della commissione dei diciotto e di quella sui Montidipietà, discusse, come membro della commissione di cui era relatore B. Chimirri, la legge per gli infortuni sul lavoro (Atti ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] contribuire nella loro sfera al miglioramento sociale" (p. 168 e passim).
Negli Studi sui MontidiPietà (Venezia 1865), fatta la storia della diffusione in Europa dell'istituzione, poneva la questione se fosse stata veramente utile, e ne criticava ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] che "qualche lontana relegatione de gli ostinati sarebbe molto fruttuoso". Grave risultava l'indebitamento dei Montidipietà, degli ospedali e delle scuole di devozione "perché non sono eseguite le regole a loro buona direttione instituite". Pure la ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Montidipietàdi Bologna e di Budrio. Dal 1557 affiancò all'impegno professionale un'attività ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] santo con l'intervento delle maggiori autorità.
Nel 1777 divenne governatore del Montedipietà, quando già si cominciavano ad avvertire anche in Sicilia i propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] generale), depositario, cassiere dei tabacchi, revisore dei conti, prefetto del MontediPietà, paciere, sindacatore, fabbriciere, stradiere, elezionario (cioè membro di commissioni per l'elezione a uffici retribuiti). Fu ininterrottamente a partire ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] è un mendace / Ella vive, ella grande sarà. / Se dai monti Poloni al Danubio /stringa un patto le genti vicine / e le miste n. 29 del giornale La Varietà), animate da un sofferto senso dipietà per le vittime e per le distruzioni.
La crisi d'Oriente ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] vero pastore d'anime. Si comportò da buon amministratore e non disdegnò atti di generosità. Sovvenne con un donativo lo smunto montediPietà locale, ordinò che la Cancelleria spedisse gratuitamente ogni documento riferibile alla materia spirituale ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...