COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] affacciarsi all'età adulta egli mostrava i "segni di una singolare pietà" ed appariva "dominato sopra modo dall'affetione collette"); la dilatazione del debito pubblico, con la creazione di nuovi "monti"; e, se non il dissesto, la crisi delle finanze ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] di Gualtieri.
"Donna virile" - nella descrizione di L.A. Muratori - "in cui grande era il senno, maggiore la pietà" e di Italiani, II, Roma 1960, p. 342; M.V. Mazza Monti, Le duchesse di Modena, Reggio Emilia 1977, pp. 91-107; L. Amorth, Concessioni ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di giudicare le persone, colpendole senza pietà né riguardi nei loro lati negativi o ridicoli. La sua abilità di Römische Quartalschr., XXXI (1923), pp. 41-54; G. M. Monti, Una satira di Iacopone da Todi contro B. VIII, in Miscellanea Ehrle, III, ( ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , la sua impopolarità, monti dal basso l'odio contro di lui.
Lasciata, nel di tutte le "qualità" - dalla "prudenza", alla "pietà", dalla preparazione culturale allo zelo religioso - richieste dal "governo di quella chiesa", appunto, quale vescovo di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] esteriore e con manifestazioni, che non erano ostentazione, di edificante pietà, come ci testimoniano, fra i tanti, il Facio ma dalla borghesia cittadina e provinciale. Un Nicola Antonio De Monti, sostituto dell'Avalos sin dal 1449, un Michele Riccio ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di Borgogna; dell'aumento della devozione e della pietà a corte; ma anche e soprattutto dell'accendersi della lotta di d., pp. 321-419; Istoria della Nuova Gerusalemme. Il Sacro Montedi Varallo del canonico Torrotti, Varallo 1686; C.-H. de Saint- ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Chiaramonte, che gli sopravvisse.
Uomo di sincera e profonda pietà, B. ebbe frequenti contatti con i domenicani di Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] al giansenismo. E anche la sua estraneità alla pietà cristologica esasperata (la liturgia della festa del Preziosissimo Sangue e del S. Cuore) è travisata a mo' di conferma di un suo schierarsi alternativo, che, di fatto, non c'è mai stato. Tant'è ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] 1636 al settembre 1637 provveditore sopra i Monti; il 22 luglio 1637 consigliere per il sestiere di San Polo; il 15 sett. 1638 Battista Nani testimonia che "in lui la pietà, non meno che la dignità di Giovanni suo padre... si vedeva trasmessa". Nel ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] fare ricorso a prestiti pubblici, a Roma noti come Monti Farnesi, i cui interessi dovevano essere pagati con le atti della commedia Della pietà crudele. Rimangono anche alcuni Distici ed epigrammi latini e greci (di argomento religioso, storico o ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...