Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] precise direttive in materia annonaria al fine di impedire speculazioni sul prezzo del frumento nei periodi di penuria. A partire da quell'anno furono poi presi anche particolari provvedimenti a favore del MontediPietà in modo da abbassare il costo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] luoghi di particolare frequenza e di significativa testimonianza dipietà cristiana da parte dei fedeli di tutta attende i cavalieri davanti alla chiesa parrocchiale, li benedice, quindi monta anche lui a cavallo e si colloca con il sindaco alla ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a partire da quell'anno furono presi particolari provvedimenti a favore del Montedipietà in modo da abbassare gli interessi sui prestiti. Scarsi risultati ebbero le iniziative prese sulla mendicità a Roma: nel 1581 G. XIII affidò alla Confraternita ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] divieto di trattare con chicchessia, meritò l'encomio del superiore per l'assiduità alle pratiche dipietà e per 1788), pubblicate con lo pseudonimo di Giuseppe Struggini; Anecdoti istorici sulle alumiere delli monti Leucogei (ibid. 1790; ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lucrare l'indulgenza nelle quattro basiliche maggiori.
Se con la sua pietà e la sua vita esemplare C. VIII suscitava l'ammirazione il suo pontificato furono creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitale di sette già esistenti - e con un ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della nuova cultura tuttavia collocherebbe il Ganganelli sullalinea di una utilizzazione strumentale di motivi razionalistici e illuministici e di una pietà illuminata di gusto muratoriano, priva forse di più generosi empiti riformatori, ma attiva e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Voltaire, la fama di tolleranza e di cristiana indulgenza, l'antinepotismo, la pietà personale "non ispida FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. M. Monti, A. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di S. Maria del Montedi Cesena e abate onorario di S. Paolo, don Gregorio si scontrò con l'autorità dell'abate "di Francia rivoluzionaria, Mattei era gradito per la sua reputazione di profonda pietà e perché, in quanto candidato dell'Austria, era ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di giudicare le persone, colpendole senza pietà né riguardi nei loro lati negativi o ridicoli. La sua abilità di uomo Quartalschrift", 31, 1923, pp. 41-54.
G.M. Monti, Una satira di Iacopone da Todi contro Bonifacio VIII, in Miscellanea Ehrle, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] al giansenismo. E anche la sua estraneità alla pietà cristologica esasperata (la liturgia della festa del Preziosissimo Sangue e del S. Cuore) è travisata a mo' di conferma di un suo schierarsi alternativo, che, di fatto, non c'è mai stato. Tant'è ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietoso
pietóso agg. [der. di pietà]. – 1. a. Che sente pietà, che non rimane insensibile di fronte al dolore altrui: non c’era un’anima p. che l’aiutasse; essere, mostrarsi p. verso qualcuno, e nell’uso letter. a, di qualcuno: per veder s’i’...