BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] Il giovane messinese, il quale aveva fra i suoi Saggi pubblicato Il Settentrione (nel solco della posizione antiromantica di tipo montiano e foscoliano), doveva, il 27 sett. 1832, a un anno di distanza, pronunciare nell'Accademia Peloritana un ardito ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] di alcuni tributi al conte. E poiché la città, che si sarebbe ribellata dietro l'istigazione di Ildebrandino il Rosso, insieme con Montiano e Montemassi, venne assediata fra il 23 genn. e il 5 febbr. 1260, si può pensare che avesse l'appoggio dell'A ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] nazionale delle opere di L. Spallanzani, I, Carteggi, V, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. 441-443); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, V, Firenze 1930, p. 257. Per testimonianze sull'attività e gli interessi letterari del L. vedi ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] 1792), inneggiante ai viaggi sul "globo aereo", non può essere giudicata altro che un'esercitazione poetica sul testo montiano Al signore di Montgolfier (al quale rinviano, oltre all'affinità, dell'argomento, l'intonazione generale e la panoramica ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] ott. 1893. La vedova cedette i locali della Scaletta a Carlo Cavina e il 12 dic. 1894 quelli della antica fabbrica del Monte ad Angelo Ferniani, che, non volendosi dare per vinto, continuò da solo l'attività. Il contratto d'affitto era per nove anni ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] ed equivocatio suirimemi contenuti nella proposta; il sonetto "Se tu gode..." è caudato, constando di diciassette versi; di tipo "montiano" (sedici versi) è "Io so' en la mia oppinion..."; e infine caudato e con l'aggiunta di un distico baciato ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] Pietro Centranico, Federico I, fra' Michele da Cesena, il sacco dei Bretoni), castelli del territorio cesenate (Roversano, Montiano, Cesenatico), istituzioni e antichità varie, come lo stemma della città, la giostra o hastiludium (a cui sono dedicate ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] pp. 181-203; A. Cesari, Biografie elogi epigrafi e memorie, a cura di G. Guidotti, Reggio Emilia 1908, pp. 516-529; V. Monti, Epistolario, Firenze 1930, V, pp. 30, 36 s.; N. Vaccalluzzo, Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima. Lettere di I ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] ; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L. Vicchi, V. Monti: le lettere e la politica. Decennio 1781-1790, Faenza 1883, pp. 267-308; P. Hazard, La Révolution française et les lettres italiennes, Paris ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] figli del C. si devono gli organi di Castellavazzo (1807), Ferrara (* cattedrale 1813-1814, a 2 tastiere), Montiano (Osservanza 1819), Pieve di Zoldo (1812), * Possagno (1827), Ravenna (* cattedrale, organo di sinistra 1813), Serravalle di Vittorio ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
montiano2
montiano2 agg. e s. m. [dal nome della città di Mons nel Hainaut, Belgio]. – Nella cronologia geologica, il piano intermedio del paleocene (il primo sottoperiodo del paleogene), tipicamente rappresentato nel bacino di Mons e in quello...