Igienista italiano (Monticellid'Ongina 1862 - Roma 1952); fu professore d'igiene all'università di Sassari (1906-32). Si è dedicato a studî sulla malaria e sugli enzimi; ha legato il suo nome a un efficace [...] vaccino antirabbico, allestito con emulsioni di virus fisso attenuato con acido fenico (vaccino di F.), e a un metodo di profilassi antirabbica basato sull'impiego di un miscuglio di siero e vaccino (sierovaccinazione ...
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Cantante (Monticellid'Ongina, Piacenza, 1755 - Bologna 1806). Soprano drammatico, celeberrima ai suoi tempi in tutta Europa per la perfezione della voce e della tecnica. Esordì a Parigi nel 1776 all'Opéra-Bouffe, [...] acquistando subito notorietà; boicottata dalle altre primedonne della compagnia, nonostante la protezione della regina Maria Antonietta, nel 1779 si trasferì a Londra, dove conobbe il danzatore veneziano ...
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Pittore (Genova 1660 - Monticellid'Ongina 1745). Studiò anche a Roma col Baciccia (1676-84). A Genova fu specialmente attivo come ritrattista (Ritratto di Barbara Durazzo, galleria Durazzo Pallavicini; [...] , pinacoteca di Palazzo Bianco). Dal 1730 al 1741 fu pittore di corte di Carlo di Borbone a Napoli. I suoi ritratti, dipinti con nervosa eleganza, ricordano i contemporanei inglesi e francesi; pale d'altare in chiese di Genova, Parma, Piacenza. ...
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Musicista (Monticellid'Ongina 1873 - Pesaro 1949). Studiò al conservatorio di Parma. Compositore e pianista, fu direttore del liceo musicale di Pesaro (1905-39). Scrisse opere teatrali, fra cui La Sulamita [...] (1926) e Il revisore (1939), lavori sinfonici, musiche da camera ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticellid'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] 1830, pp. 194 s., 251, 254 s.; L.-E. Vigée Le Brun, Souvenirs d'Italie, Paris 1835, I, p. 74; L. Da Ponte, Memorie. Libretti mozartiani , Piacenza s.d., p. 43 s.; M.G. Genesi, Una primadonna tardosettecentesca, B. G.-Banti, Monticellid'Ongina 1991; F ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticellid'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] nel collegio di Carpeneto Piacenza (VII legisl.), ed entrò in ballottaggio col Manfredi per il collegio di Monticellid'Ongina. L'attività parlamentare dell'A. si chiuse con questa legislatura; entrato nella magistratura, percorse una rapida e ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] (1962), pp. 49 s.; A. C. Quintavalle, in Arte in Emilia, II (catal.), Parma 1962, pp. 37-39; Id., Problemi bembeschi a Monticellid'Ongina, in Arte antica e moderna, 1963, n. 21, pp. 36 s.; F. R. Pesenti, Per una nuova interpretazione di B. B., ibid ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] artista dilettante ed appassionato compositore.
Dopo la morte del padre, avvenuta a Monticellid’Ongina il 4 agosto 1828, località nel Piacentino in cui si trovava per lavoro (Botteri Cardoso, 1991, p. 33, n. 2), la madre si trasferì con Alberto e i ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] che predica a coetanei:restaurato nel 1951, ha perduto molto della sua immediatezza.
Altre opere attribuite al B.: a Monticellid'Ongina, nella chiesa di S. Lorenzo, Giuseppe venduto dai fratelli e I gioielli trovati nel sacco di Beniamino (di quest ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] anno il G. rientrò nella città natale dove ricevette dal vescovo la nomina di maestro di musica al castello di Monticellid'Ongina. Il G. mantenne tale incarico per tre anni durante i quali iniziò a scrivere il trattato Practica musicae, che completò ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...