Uomo d'armi e letterato (n. quasi sicuramente a Montichiari - m. Roma 1560). Giunse ad altissimi uffici, come quello di capitano di giustizia a Milano: come tale liberò Vercelli dai Francesi nel 1553. [...] Ferdinando I lo inviò a trattare la pace con Solimano; verso il 1555 si ritirò nella villa paterna di Montichiari. Lasciò versi e prose in italiano e in latino, e quattro commedie (Gli inganni; L'interesse, che Molière prese a modello per il suo ...
Leggi Tutto
SECCHI (Secco), Niccolo
Fabrizio Biferali
SECCHI (Secco), Niccolò. – Nacque verso il 1510, forse a Montichiari nel Bresciano, da Barnabò e da Maddalena Tangatini.
La sua famiglia, di antiche origini [...] Roma nel 1560 al seguito di Cesare Gonzaga, primogenito di Ferrante e capitano generale delle truppe in Lombardia, Secchi morì a Montichiari intorno allo stesso 1560 (Capuani, 1925, pp. 61 s.; Secco, 1980, pp. XXI s.).
Fonti e Bibl.: J.E. Gillet, Was ...
Leggi Tutto
SECCO (meno bene Secchi), Niccolò
Giulio Reichenbach
Letterato e uomo d'armi e di toga, nato al principio del sec. XVI, quasi sicuramente a Montichiari nel Bresciano. Ottenne la laurea in lettere e [...] lunghi anni trascorsi tra le faccende e le armi, desideroso di quiete, si ritirò verso il 1555 nella villa paterna di Montichiari, tutto dedito ai sereni ozî letterarî. Si trovava a Roma, chiamato, pare, a ricevervi la porpora, quando morì nel 1560 ...
Leggi Tutto
LONGHI (o De Longis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Antica famiglia feudale di origine lombarda, diramata in Lombardia, in Liguria e nel Veneto e successivamente a Roma. Il ramo più potente e storicamente [...] tre conti L., fratelli, cominciando a cedere alla pressione del sorgente comune, accordarono alcuni privilegi ai loro vassalli di Montichiari. Questa concessione è l'indizio e il prodromo di una fierissima e accanita lotta tra il comune di Brescia e ...
Leggi Tutto
MICHELI
Ugo Ravasio
(De Michelis; Montichiaro). – Famiglia di liutai operante a Brescia nel XVI secolo.
L’importanza della famiglia è legata all’evoluzione dello strumento ad arco del primo Cinquecento, [...] Scintille di musica, Brescia 1533, p. 143; G. Livi, I liutai bresciani, Milano 1896, pp. 16-22; O. Foffa, Pellegrino da Montichiari: inventore del violino, Brescia 1937; A.M. Mucchi, Gasparo da Salò, Milano 1940, pp. 161-164; U. Ravasio, I liutai, in ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] giugno del 1208 (ma questa volta con lui vennero banditi anche altri che erano stati prima suoi avversari: Narisio di Montichiari, i Confalonieri, i Martinengo) a causa della sua opposizione all'alleanza stretta all'inizio dell'anno con Milano e con ...
Leggi Tutto
SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] , pp. 35-39; M. Repetto Contaldo - G. Sava, Un’aggiunta ad Antonio Giuseppe e Domenico Sartori: l’altare del Crocifisso a Montichiari, in Studi trentini di scienze storiche. Sezione seconda, LXXIX (2000), pp. 141-158; L. Leonardi, Domenico e A.G. S ...
Leggi Tutto
SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] di confine (catal., Casalmaggiore), a cura di M. Tanzi, Milano 1999, pp. 166, 169; A. Chiarini - G. Tortelli, Il Duomo di Montichiari: la fabbrica del più sontuoso tempio del territorio, Brescia 2000, pp. 84, 94, 96, 100, 104; B. Messali, La chiesa ...
Leggi Tutto
MAZZUCHELLI, Federigo
Paola Rizzo
MAZZUCHELLI (Mazzuchelli Maroli), Federigo (Federico). – Nacque a Spalato il 7 maggio 1672, primogenito di Ettore e della nobile Elena Maroli.
Rimasto, l’anno seguente, [...] pubblici, ma quando, all’inizio dell’autunno 1746, sentì le forze mancargli, si fece trasportare a Montichiari, luogo da lui prediletto.
Il M. morì a Montichiari il 3 dic. 1746. Il suo corpo, come aveva disposto, fu vestito dell’abito dei riformati ...
Leggi Tutto
CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] dovette essere modesto, se la facciata del 1782 fu di Giovanni Donegani: di capomastro più che di architetto); il duomo di Montichiari "ereditato dal Sig. Giacomo Micheli Ar.to da dove si tenta di fare la cupola della chiesa abaciale".
Per erigere la ...
Leggi Tutto
animalicidio
s. m. Uccisione, eliminazione fisica intenzionale di animali. ◆ [tit.] "Maltrattamenti e animalicidio" / chieste 4 condanne a Green Hill / I pm chiedono la condanna di quattro responsabili dell'allevamento di cani beagle a Montichiari,...