KONJIC
G. Novak
Mitreo. - Nelle immediate vicinanze della località K. (Bosnia - Jugoslavia) nella pianura del fiume Neretva su un poggio alto 35 m circa al di sopra della valle, è stato scoperto nel [...] (Perses) e la seconda ha la testa mozza (Miles). A destra, sotto la tavola, si vede la testa di un montone, mentre a sinistra, accanto alla tavola, accovacciato sul pavimento, un animale simile al leone, probabilmente un fedele, vestito completamente ...
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RIVA, Giovanni Guglielmo
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato in Asti nel 1627, morto a Roma il 16 ottobre del 1677. Compì gli studî medici a Roma, ov'ebbe la laurea nel 1652, divenne poi chirurgo dell'ospedale [...] tempi, ma andò interamente disperso. Il R. fu fautore della trasfusione del sangue e tentò di trasfondere sangue di montone a malati di tisi. Alcuni suoi scritti anatomici furono pubblicati nelle effemeridi dell'Academia naturae curiosorum di Lipsia. ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] fiorentina e lo stravolgimento delle alleanze con il Regno di Napoli portarono M. V a un accordo con lo stesso Braccio da Montone, poi sancito il 26 febbr. 1420 con la restituzione del Ducato di Spoleto, delle città di Orvieto, Narni e Orte da parte ...
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GUḌIMALLAM
G. Verardi
Località nel Sud dell'Andhra Pradesh (India), nei pressi dello Śivakṣetra o territorio su cui regna il dio Śiva (v.) di Śrī Kālahastī, dove, ancor oggi oggetto di culto all'interno [...] più a quelli successivi. La figura di Rudra-Śiva, alta 80 cm, indossa una dhotī trasparente e gioielli, e ha come attributi un montone tenuto per le zampe posteriori nella mano destra e un vaso per l'acqua, piccolo e dunque inteso a fini ritualistici ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] l'ambizione dei suoi condottieri per poco non fa scomparire il ducato di Milano e la potenza viscontea.
Poi Braccio da Montone e Attendolo Sforza, ambedue usciti dalla scuola di Alberigo, si contendono il terreno nel Patrimonio e nel Regno e decidono ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] sembra nel 1276, il D. divenne personaggio di spicco della vita politica veneziana: fu infatti nominato subito podestà di Montone, città istriana da poco sottomessa.
Venezia aveva condotto una dura lotta contro le città istriane, che erano sostenute ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] , a guisa di enclave, tra i domini della Chiesa in Umbria, allora retti, in qualità di vicario papale, da Braccio da Montone, e la regione dell'Aquila, appartenente al Regno di Napoli, della quale ancora Braccio era governatore in nome della regina ...
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ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] di Angelo Lavello detto il Tartaglia, poiché Muzio sperava con questo mezzo di sottrarre costui dalle file del suo rivale, Braccio da Montone; ma il suo calcolo rimase deluso. Alla scuola del padre e a quella di Micheletto Attendolo, l'A., insieme ai ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] più rari (vengono utilizzati, per es., antilope per agnello, renna per capra, capriolo per capretto, camoscio per montone, daino e cervo per montone ecc.).
La decorazione del c., praticata in Oriente sin dai tempi più antichi, fu introdotta in Europa ...
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Popolazione dell’Africa occidentale, diffusa in 15 Stati come minoranza etnica. I F. (detti anche Peuls, Fulani, Fellata, Platié ecc.) sono insediati nella fascia semidesertica del Sahel fino al confine [...] colonizzazione europea.
I F. sono prevalentemente dediti alla pastorizia e vivono dei prodotti del bestiame allevato (zebù, montone, cammello, capra) al quale conferiscono anche un notevole significato simbolico e culturale. Oltre ai F. nomadi e ...
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montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto del m., la reazione del cavallo contro...