GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] in procinto, insieme con Oddo Baglioni, di raggiungere come ambasciatore la corte pontificia.
Nel 1385 trattò il recupero di Montone e di Fratta, castelli sottrattisi al dominio di Perugia: il successo, quasi insperato, gli procurò un premio di 150 ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] ., 2a ed., XXI, 3, pp. 16, 28-30, 36 s., 41 s., 218; L'historie et vite di Braccio Fortebracci detto da Montone, et di Nicolo Piccinino perugini,… [rispettivamente di G.A. Campano e di G.B. Poggio], Vinegia 1572, p. 160; E. Manelmi, Commentariolum ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] ; lo stesso anno Federico combatté nella battaglia dell’Aquila, ove perse la vita Andrea Fortebracci (Braccio da Montone). Durante l’occupazione della Marca da parte di Francesco Sforza, nel 1433, gli Ottoni inizialmente lo appoggiarono. Federico ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] successivo si trovava a Modena, dove ricevette notizia dell'attacco sferrato al territorio lucchese dalle truppe di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) e della pestilenza che imperversava in città.
Le notizie da questo momento divengono scarse e ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] europee, nella semplificazione dei procedimenti di cottura, sostituzione del lardo e strutto di maiale al grasso di coda di montone, predilezione del vino nelle salse, ecc.: così i brodetti arabi si trasformano in sapori in cui completare la cottura ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] scientifica. Tra le più risalenti, le ricerche dedicate alla Valsesia, alla Valle d’Aosta, alle valli del Rubbi, Montone e Bidente sulle falde dell’Appennino tosco-emiliano: indagini che si inquadrano in un indirizzo storiografico atto a sondare e ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] telefono, tailleur costellati di vistose labbra rosse, cappelli a forma di calamaio, nido di gallina, cosciotto di montone: creazioni che vennero presentate all’Exposition internationale du surréalisme, dal 17 gennaio al 24 febbraio 1938, presso la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] comportarono ingenti impegni finanziari, a sopportare i quali il M. chiamò le comunità del dominio.
La minaccia di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci), che era avanzato con i suoi armati fino a Cesena, aveva spinto il M. a concludere in maggio ...
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MARGIANA
G. A. Ko¿elenko
La regione del corso inferiore del fiume Murgab (Turkmenistan), corrispondente all'oasi della città di Merv, nell’Avesta è chiamata Mourgu, nell'iscrizione achemenide di Bīsotūn [...] il cavallo di fronte all'altare sovrastato da un crescente); alcuni di questi anticipano motivi della glittica sasanide (il montone, privo tuttavia del nastro tipico del periodo sasanide, e altri).
L'architettura non è stata ancora studiata in misura ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] Nel 1580 Emanuele Filiberto moriva di idropisia, contratta in coincidenza d'una grave forma influenzale (il cosiddetto "male del montone ") che imperversò in Piemonte. Probabilmente il B., che era tra i medici curanti, non sfuggì all'infezione e morì ...
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montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto del m., la reazione del cavallo contro...