VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] , la pace si fa con la consegna di un certo numero di capi di bestiame e con l'immolazione di un montone, nel ventre del quale il più prossimo parente dell'uccisore e quello dell'ucciso infilano le mani stringendosele ancor grondanti di sangue ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] e terzo decennio del sec. XV, dopo il regno di Ladislao (1386-1414) e durante l'avventura politica di Braccio di Montone (14161424), videro il F. sempre presente ed attivo nella vita pubblica cittadina. Capitano di Parte guelfa nell'ottobre del 1423 ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 'aprile del 1513:
Indi col seno e con la falda piena
di speme, ma di pioggia molle e brutto,
la notte andai sin al Montone a cena.
L'acutezza di D. Gnoli seppe identificare l'albergo in quello che nel principio del Settecento fu detto del Sole e che ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] . Nel 1427 partecipò all'impresa del Gattamelata che si proponeva di restituire al pontefice le terre occupate dai Varano (Gualdo, Montone, Città di Castello). Il 16 giugno 1428 Martino V lo nominò vescovo di Padova, ma il D. continuò a risiedere ...
Leggi Tutto
FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] inclusa una descrizione dell'inondazione di Ravenna del 26 maggio 1636 dovuta alla fuoruscita delle acque dei fiumi Ronco e Montone (pp. 561-566). L'opera venne ripresa e aggiornata circa due secolì dopo da Antonio Tarlazzi (Memorie sacre di Ravenna ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] un cittadino e uno studioso ligio a tutti i governi, fuori della mischia politica, fortunato con la signoria di Braccio da Montone, sotto cui ebbe inizio la sua carriera di docente, e con Martino V dopo il ritorno di Perugia alla Chiesa, come anche ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] era quello di verificare la stabilità dell'alleanza di queste con Firenze soprattutto in relazione al comportamento di Braccio da Montone, incerto se rinnovare il suo impegno al servizio della Repubblica.
Il 23 luglio 1454 fu dei Dieci di libertà, il ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] non valsero a modificare il nuovo stato di cose. Nel 1420 anche Bologna era stata, con le armi di Braccio da Montone, ricondotta a ubbidire al pontefice. Meno facile fu restaurare il dominio pontificio sull'Umbria, dove il papa era stato costretto a ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] . Per conseguenza a Pergamo si dovette sopperire alla mancanza del papiro ricorrendo all'uso delle pelli di capra, di montone e di vitello che, convenientemente conciate, servirono a costituire per la prima volta il libro quadrato, ripreso più tardi ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] controllo dello Stato pontificio che il re di Napoli aveva in buona parte sottomesso. Affidata Bologna ad Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), il 9 settembre il papa nominò l'I. vicario generale con le prerogative di legato a latere per Roma, il ...
Leggi Tutto
montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto del m., la reazione del cavallo contro...