ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] "di rovesciare il colossale monumento dell'idealismo assoluto". Di qui l'A. traeva la speranza che l A. A., Milano 1890; G. A. Colozza, A. A., in Diz. illustrato di Pedagogia, Milano 1891, I, pp. 31-40; G. M. Ferrari, Il Liceo VittorioEmanueleII ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] della galleria VittorioEmanueleII. Schema preciso - che servì di base a un concorso rimasto monumentoa Garibaldi a Lerici (1896) e quello Andrássy (equestre) a Budapest. La pratica architettonica acquisita in cimiteri e monumenti lo indusse a ...
Leggi Tutto
PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] decorativi; da segnalare, all’interno del monumento, il medaglione in alto rilievo raffigurante Luigi a Giulianova; Parroni, 1927, p. 35).
Nel 1886 realizzò il modello in gesso per la statua in bronzo di dimensioni colossali di VittorioEmanueleII, ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] , il Bistolfi (realizzato nel 1902 a Torino nel parco del Valentino; un VittorioEmanueleII, frammento del bozzetto, in bronzo, è conservato nella Gall. Sabauda di Torino); nel 1906 quello per il Monumentoa Zanardelli a Brescia, in bronzo e marmo ...
Leggi Tutto
CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] di VittorioEmanueleII da collocare al centro del Vittoriano, oggi Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del apprezzata per l'eleganza dei contorni; il monumentoa Cavour eretto a Padova nel 1888, di gusto semplice ma ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] libri precedenti (La colonia felice, Dal calamajo di un mèdico e La desinenza in A) e l’inedito I Mattòidi al primo concorso pel monumento in Roma aVittorioEmanueleII (Roma 1884). In seguito approdò alla casa editrice Dumolard di Milano, con cui ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] , anche assieme ad altri artisti, ad alcuni concorsi per monumenti celebrativi. Fra le gare cui prese parte si ricordano quelle per i monumentiaVittorioEmanueleIIa Torino, a Venezia e a Roma.
Nel 1879 al concorso di Torino presentò un progetto ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] , Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale aVittorioEmanueleII, Roma 1911, pp. 181-203; M. Sarfatti, L’Italie à l’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes (catal.), Paris ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] marzo 1833 all'aprile 1834, 1834; Biografia del cav. A. Vici, in L'Album, II (1836); Il tempio di Maria Vergine nella terra di 6, pp. 61 s.; A. Busiri Vici, G. Sacconi e il progetto F. per il monumentoaVittorioEmanuele, in Strenna dei romanisti, XI ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] da Augusto Viola dopo l'esclusione del G. dall'incarico. Partecipò ai concorsi nazionali per i monumentiaVittorioEmanueleII, sia a quello di Torino del 1779, sia a quello di Roma del 1881, dove venne giudicato tra i migliori e premiato con la ...
Leggi Tutto
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...