BIANCHI, Francesco
Rossana Bossaglia
Attivo in Lombardia nel corso del sec. XVIII, è ricordato dall'antica letteratura quasi esclusivamente come collaboratore di A. M. Ruggeri, pittore di figura. È, [...] figure e architetture. Dopo il 1739 si pone, secondo il Modorati, l'esecuzione dei teloni per la navata centrale del duomo di Monza; del B. sarebbero il Battesimo di Agilulfo, con il Ruggeri, e l'Ambasciata pontificia a Teodolinda, ma si tratta di ...
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Maestro di ferri battuti (Lodi 1865 - Milano 1938), giunse, attraverso una severa pratica artigianale, a un'arte raffinata e ricca di invenzioni formali (ferri battuti interni e esterni del Vittoriale [...] G. Sommaruga ad alcune tra le più significative realizzazioni nell'ambito del liberty (ferri battuti per lo scalone di palazzo Castiglioni, 1903). Fu tra i promotori dell'Istituto per le arti decorative di Monza e delle Biennali d'arte decorativa. ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] primari e secondari, e maturò una vocazione religiosa che lo portò, nell'estate 1777, a chiedere di essere ammesso nella congregazione. A Monza, dove il 28 ott. 1777 vestì l'abito col nome di Antonio Maria, il G. compì il periodo di noviziato, al ...
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Cerimonia con la quale viene imposta al sovrano la corona per significare il potere che egli da quel momento gode. Si tratta di un uso antico, di origine greca e orientale. Nel Medioevo la cerimonia acquistò [...] ). Ogni nazione aveva una città scelta e fissa per l’i.: Reims in Francia, Arles in Borgogna, Westminster in Inghilterra, Monza e poi Pavia in Italia, Toledo in Spagna, Uppsala e poi Stoccolma in Svezia, Mosca nel granducato di Moscovia, Aquisgrana e ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] la strada del fratello Carlo, il primogenito, intraprendendo gli studi ecclesiastici. Frequentò i seminari di Vimercate, San Pietro Martire, Monza e Milano. Qui fu ordinato sacerdote nel 1838, quando ormai, però, la sua fede era indebolita dai dubbi ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] , Una casa di A.F., in Domus, n. 6, giugno 1929, p. 11; F. Caioli, Gli artisti e gli artigiani sicil. alla Triennale di Monza, in Il Giornale d'Italia, 27 genn. 1931; P. Scarpa, Una villa romana eden degli artisti, in Il Messaggero, 24 nov. 1934; B ...
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INSUBRI (Insŭbres, "Ινσοβροι o "Ινσουβροι e altre varianti)
Giuseppe Cardinali
Popolazione celtica originaria della Gallia Transalpina, costituente anzi, secondo una dubbia notizia liviana, un ramo degli [...] a. C. La città principale del loro territorio fu Mediolanum, ma i confini di esso sono un po' incerti. Comprendeva Angera, Brebbia, Monza, Vimercate, ma se, secondo Tolomeo (III, 1, 30 e 32), i Salassi e i Libici erano vicini loro, e, se al principio ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] generale dei soci indetta pel giorno 16 giugno 1895, Milano 1895, p. 16; A. F., La villa dei marchesi D'Adda in Arcore (Monza), in L'Edil. moderna, V (1896), 3, pp. 17 s.; Atti del Consiglio provinciale di Milano. Anno 1896, Milano [1897], pp. 33-39 ...
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Architetto (Tesserete, Canton Ticino, 1762 - Milano 1844). Allievo e (dal 1798) successore di G. Piermarini nell'accademia di Milano. Collaborò agli apparati trionfali per l'incoronazione di Napoleone, [...] e di architetto di corte. Redasse (1807) un grandioso piano regolatore di Milano. Costruì l'Arena e varî teatri e palazzi di Milano (e teatri anche a Brescia, Sondrio, Cremona), sistemò la Piazza d'Armi, disegnò i giardini della villa reale di Monza. ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , fu indirizzato dai barnabiti agli studi filosofici e teologici che seguì con convinzione e con impegno tali da vestire a Monza, nel 1794, l'abito della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo. Dopo aver sostenuto la pubblica disputa in ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...