LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] il Bavaro consentirono a Marco Visconti di rovesciare il fronte, liberare Milano dall'assedio e costringere il L. a rifugiarsi a Monza. Quando anche Monza si arrese, il 10 dic. 1324, egli si salvò con la fuga.
Anche a Piacenza il L. venne a trovarsi ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] della Congregazione religiosa dei Figli di Maria Immacolata del servo di Dio L. P. avente sede generalizia in Monza..., Monza 1922; L. Traverso, L. P., fondatore dei Figli di Maria Immacolata e pioniere dell’educazione professionale, Milano 19493 ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] a cura di R. Barilli, Milano 1992, pp. 270 s., 292 s.; Il museo negato. Cento opere dalla Pinacoteca civica di Monza, Monza 1994, p. 170; M. Zanardi, Le pitture della cappella Colleoni nella seconda metà del XVIII secolo, in I pittori bergamaschi dal ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] 1908, pp. 90 s.; Tristani Chalci Residua, a cura di I. P. Puricelli, Mediolani 1644, p. 55; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza e sua corte, I, Milano 1749, p. 139; B. Corio, Storia di Milano. II, Milano 1856, pp. 48 s., 54; G. Garone, Ireggitori ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] in I puritani di Vincenzo Bellini. Fu l'inizio di una carriera splendida, che proseguì con I promessi sposi di A. Ponchielli a Monza, nel 1875. Tale anno fu denso di ruoli impegnativi e di soddisfazioni, come pure il 1876 che vide il D. in Mignon di ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] e nel 1925 partecipò alla seconda e terza Biennale romana; sempre nel 1925 prese parte alla mostra delle arti decorative di Monza e, l'anno seguente, espose nell'ambito della mostra della Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma. Nel ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] e vice presidente della Metallurgica Vittorio Cobianchi (Omegna, capitale di 3.600.000); è consigliere della Tranivia Monza-TrezzoBergamo (Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] questa direzione occorre pensare che G. abbia operato nel 1119, quando accettò di confermare ai canonici di S. Giovanni Battista in Monza il godimento delle prebende di alcuni feudi, già concesso da Anselmo IV. Il 3 nov. 1119, inoltre, G. pose fine ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] , Le pitture del duomo di Milano, Milano 1966, pp. 76-79; R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, p. 149; S. Incisa, Asti nelle sue chiese e nelle sue iscrizioni, Bologna 1976, p. 15 ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] allo scoperto, subendo le note conseguenze. Il D., mentre i suoi beni erano confiscati, fu rinchiuso nei Forni del castello di Monza. Di qui fu ricondotto a Milano al principio del 1478 e messo a confronto con Ibietto Fieschi, un altro dei congiurati ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...