AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] Re di Epiro del maestro romano G. Radicchi e La disfatta di Dario di T. Traetta, e ancora Caio Mario di C. Monza e Circe di G. Gazzaniga, durante la fiera dell'Ascensione (maggio), in compagnia del sopranista Francesco Roncaglia e del tenore G ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Per il 1785 veniva riconfermato da entrambi i teatri: a Napoli cantava l'Antigone di G. Paisiello, a Torino l'Erifile di C. Monza e l'Idalide di S. Rispoli, ottenendo un aumento del suo compenso che arrivava a 350 zecchini e superava quello del primo ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] J. Lemaire, L'oro di Roma di C. Lizzani; 1962: Il mare di G. Patroni Griffi, Dulcinea di V. Escriva, La monaca di Monza di C. Gallone, La leggenda di Enea di A. Band (A. Antonini), Lo sceicco rosso di F. Cerchio; 1963: La corruzione di M. Bolognini ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , non ebbe, però, esito felice. Dal 10 luglio 1844 fu socio onorario dell'Accademia di S. Cecilia di Roma. Morì a Monza il 24 marzo 1873.
Figlia di Claudio fu anche Elisa, contralto di discreto valore; Ludovico, fratello di Claudio, fu tenore e cantò ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] Altieri con il marchese Camillo Bevilacqua Cantelli di Ferrara. Ancora nell'autunno 1780 veniva eseguita al Teatro Nuovo di Monza un'altra sua opera, La figlia ubbidiente;musicò, inoltre, I tentativi dell'Italia; cioè Eduigi,Cleonice,Irene,e don ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] tra il 1763 e il 1765: nel Carnevale 1766 la ritroviamo al Regio Ducal Teatro di Milano ne Il Temistocle di C. Monza, quindi in autunno al teatro Dolfin di Treviso ne La calamita dei cuori di Galuppi. Nel Carnevale seguente apparve al teatro S ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] tre tastiere della ditta Locatelli.
Attivo come direttore oltre che organista, il 18 ag. 1900 in memoria di Umberto I diresse a Monza la Messa di requiern di Verdi. Istituì una scuola di canto per i giovani di un pio istituto genovese ed organizzò il ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] anche il personaggio di Totomaglio de La ballerina amante di Cimarosa. Nella tournée del 1783 nell'Italia del Nord eseguì a Monza Il raggiratore di poca fortuna di P.A. Guglielmi, cantando Don Masullo.
Tornato a Napoli non deluse le aspettative del ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] esibizioni fino al 9 luglio 1900, riprendendole poi a palazzo Margherita, nuova dimora della regina dopo il regicidio di Monza. Nel 1908, ritiratosi per ragioni di salute lo Sgambati, la D. fu chiamata a sostituirlo nella nuova formazione costituita ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] i danni inferti da truppe straniere di passaggio.
Il 1° maggio 1535 sottoscriveva gli accordi per un nuovo organo nel duomo di Monza, le cui quietanze rateali si scaglionano fino negli anni successivi (28 ottobre e 24 dic. 1535, 19 febbraio e 4 apr ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...