GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] e trovò impiego come meccanico presso la fabbrica di macchine per cucire Singer che aveva da alcuni anni aperto uno stabilimento a Monza. Nel 1909 il G. entrò a far parte del reparto prove motori della Isotta Fraschini a Milano e in quello stesso ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] affidati non erano adatti né alla sua voce grave di contralto né alla sua interpretazione; sempre nell'autunno di quell'anno cantò a Monza ne La maga Circe di P. Anfossi.
Nell'estate 1792 esordì nel genere drammatico al Nuovo di Vicenza con Ezio di A ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] e due quaderni di schizzi.
Fonti e Bibl.: C. Carrà, L'arte decorativa contemporanea alla Prima Biennale internazionale di Monza, Milano 1923, p. 120; L'Italia all'Esposizione internazionale di arti decorative industriali moderne, Roma 1925, p. XXI; A ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] di un linearismo stilizzato, dalla cifra moderatamente déco. Partecipò, insieme con il gruppo dell'Eroica, all'Esposizione internazionale delle arti decorative di Monza del 1923, del 1925 (sala personale n. 177) e del 1927; sempre alla Villa Reale di ...
Leggi Tutto
CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] fino al 1783. L'attività veneziana del C. come coreografo continuò nel 1777 con il ballo Coriolano per la Nitteti di C. Monza e con L'amante generosa, che costituì l'intermezzo tra il secondo e il terzo atto dell'opera Telemaco ed Euridice nell'isola ...
Leggi Tutto
BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] di un monumento a Garibaldi, poi era di nuovo a Castel San Pietro, quindi il 19 ed il 20 luglio a Bologna, di qui passava a Parma e, il 29 luglio, a Monza.
Quella sera Umberto I si era recato ad un concorso ginnico, promosso dalla "Forti e liberi" di ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] di fellonia contro di lui e lo autorizzò ad acquistare beni a Monza e nel 1514 lo nominò castellano e governatore di questa città; , dimentichi degli accordi, misero a sacco i suoi beni di Monza e il suo palazzo di Milano, procurandogli un danno di 10 ...
Leggi Tutto
COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] e i padiglioni dell'Istituto oftalmico su via Castelfidardo, in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete in via Solferino a Milano e, soprattutto, palazzo Turati e la facciata sul ...
Leggi Tutto
DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] per la visita a Milano di Francesco Giuseppe del 1857 ed eseguì l'incisione con la riproduzione della camera ardente allestita a Monza nel 1858 per il maresciallo J. W. Radetzky (ripr. in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 633). Doveva inoltre ...
Leggi Tutto
BONAFARII, Baldo de'
**
Nato a Piombino Dese (Padova), nella seconda metà del sec. XIV, è ricordato per la prima volta nel 1381 quando studiava diritto nell'università patavina.
Passò al servizio di [...] e l'anno dopo lo inviava a Gian Galeazzo Visconti per ottenere la restituzione della salma di Francesco I, morto a Monza. È probabile che lo stesso B. provvedesse alla traslazione della salma a Padova. Nel 1393 sposava Sibilia di Cetto, vedova di ...
Leggi Tutto
monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...