GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di Gamondio ricevendo in cambio S. Maria della Rocca dove intendeva fondare un suo monastero. Era nuovamente alla corte di Federico a Monza il 6 dic. 1163 e poi in agosto e in settembre del 1164 a Pavia; il 5 ottobre successivo a Belforte, presso ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] in nome del padre, riuscì a malapena a mettersi in salvo; così pure avvenne a Vercelli dove il podestà milanese Musso da Monza fu sostituito dall'inviato di G. Pietro di Valpera; poco dopo l'esempio delle due città piemontesi fu seguito dal Comune di ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] di Lugo e Belgioioso, ma concedendogli, nel gennaio del 1527, i feudi di Castel San Giovanni e del castello e contado di Monza, le terre di Villanova e Casalnovo, il 9 aprile successivo, e il feudo di Aghemo, nel Novarese, il 28 maggio, ai quali ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] usurpati. Al termine di questa impresa si adoperò anche nei confronti di Estorre Visconti, reo di aver esteso il suo dominio su Monza. Il M. suggerì, poi, al giovane duca di contrarre matrimonio e la scelta di Giovanni Maria cadde su una nipote del M ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] in S. Alessandro esisteva già nel 1619, quando crollò la cupola della chiesa danneggiandola parzialmente; la presenza a Monza dell'artista è ricordata nel 1619 dal Borsieri, e sono verosimilmente subito anteriori la Decollazione del Battista in duomo ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] sui piani d'Invrea a Varazze; nel 1954, l'asilo e scuola materna di Lierna (Como), e la chiesa parrocchiale in viale Monza a Milano; nel 1958, la sede della Camera di commercio, industria e agricoltura a Milano; nel 1959, la chiesa di S. Gabriele ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] , teatro Pubblico di Bologna, in collaborazione con V. Martinelli, scene per Aristo e Temira del conte Savioli, musica di C. Monza, seguito dal ballo eroico pantomimo Gli amori di Marte e di Venere di J. Favier; e, sempre in collaborazione con V ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] computo: se al suo magistero può risalire la compilazione computistica dell'830 circa, conservata in un codice lombardo del sec. X (Monza, Bibl. capitolare, cod. c-9/69). D. si dedicò inoltre allo studio dei tituti posti per le memorie dei martiri e ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] imperiale, Lotario di Suplimburgo e Corrado di Svevia; la scelta cadde sul secondo, che venne così incoronato da Anselmo prima a Monza, poi a Milano, e L. in seguito rivendicò sempre di avere avuto parte importante nell'evento. Allo scoppio di nuovi ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] voleva ottenere un'altra destinazione e avrebbe avuto assicurazioni sia da Visconti Venosta sia da Umberto I, ma il regicidio di Monza bloccò tutto.
Del resto, il L. si rivelò ancora utile al governo Zanardelli, specie per il rinnovo dei trattati di ...
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monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...