BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] I. (p. 57) ricordano che il 7 dicembre di quell'anno l'imperatore lo lasciava con Rainaldo di Dassel a Monza con l'incarico di decidere intorno ad alcune richieste avanzate dai Milanesi; la responsabilità della durezza nell'esazione delle tasse viene ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , dove morì nel 1576 dopo aver dato alla luce Marianna, la futura suor Virginia de Leyva (la manzoniana monaca di Monza).
Marco di Ercole Pio, ambizioso e irrequieto, tentò di trasformare il suo dominio in principato ed entrò in conflitto con gli ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] zum Langobardenreich in Italien (568-774), Bonn 1972, p. 135; A. Paredi, Dall'età barbarica al Comune, in Storia di Monza e della Brianza. Le vicende politiche dalla preistoria all'età sforzesca, a cura di A. Bosisio - G. Vismara, Milano 1973, pp ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] 1883, pp. 284 e 292; G. Vidari,Framm. cronistorici dell'agro ticinese, II, Pavia 1891, p. 85; L. Zerbi,Ilcastello di Monza e i suoi forni, in Arch. stor. lombardo, XIX (1892), pp. 277-280; D. Santambrogio,Di alcune nuove acquisizioni ed esclusioni ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1324 il D. fu presente, a Palazzolo sull'Oglio, ad un convegno degli "operantes contra Ecclesiam", e partecipò poi all'assedio di Monza. Ma ancora pochi mesi più tardi, e forse di nuovo nel 1327, il D. ebbe contatti con la Curia.
Nella Marca intanto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] avrebbe fatto Teoderada rispetto alla politica del duca Romualdo I), personaggio di valenza integralmente cristiana, Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo i cui affreschi a carattere storico ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] alla Certosa, mentre il Lautrec si spostava a Landriano, provocando così il ritorno del C. a Milano. Entrato il generale francese a Monza, il C. prese posizione alla Bicocca e lì il giorno 27 i due eserciti si affrontarono. Come al solito il C. pose ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] l'Adda, ha aperte le ostilità, si porta a Lodi con mille fanti e 200 cavalleggeri. Di qui, il 3 settembre, accompagna a Monza il cardinale Matteo Schiner. Ma, dopo la sconfitta, del 13-14, a Marignano non resta che la resa del 4 ottobre, seguita, l ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] sopra una bibliografia dell'economia politica, negli Annali di statistica del gennaio-marzo 1830, e le Nuove illustrazioni sulla Signora di Monza, nell'Eco del 19 ott. 1835; per il resto la censura non ebbe più ad occuparsi di lui.
Il colpo di ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo Cassio, metà del sec. 6°) e settentrionale (Monza, Mus. del Duomo, pluteo da S. Giovanni Battista, c.d. 'lastra di Teodolinda', fine del sec. 6°).
Nell'arte romanica ...
Leggi Tutto
monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza.
saldomania
(saldo-mania) s. f. (scherz.) Mania dei saldi, bisogno irresistibile di acquistare prodotti di vario genere (specialmente capi d’abbigliamento) nel periodo dei saldi. ◆ Un lombardo su due è pronto agli acquisti, secondo una ricerca...