GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] . Avi-Yonah (1981) ricorda fra le possibili fonti di ispirazione per i miniatori di libri anche il mosaico della sinagoga di Mopsuestia (od. Yakapmar) in Cilicia (seconda metà sec. 5°), figurato con scene bibliche, quali l'arca di Noè e una serie di ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] di tre anatemi, detti capitula) di parte degli scritti di tre dei maggiori esponenti dell'antimonofisismo, Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro e Ibas di Edessa, Giustiniano sperava in un riavvicinamento tra ortodossi calcedonesi e monofisiti ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] σχετική), quanto bastava per salvare l'unità di Cristo oggetto dell'adorazione dei fedeli (Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia), sotto la manifesta influenza anche qui della dottrina di Paolo di Samosata. Dalla scuola antiochena venne Nestorio (v ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] parte del IV. Il rappresentante più celebre fu Diodoro di Tarso (morto nel 394), che ebbe per discepoli Teodoro di Mopsuestia e S. Giovanni Crisostomo. Teodoreto di Ciro (ca. 386-458) ed Isidoro Pelusiota (morto nel 434) seguirono lo stesso metodo ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] la ricchezza del complesso di Sardi suggeriscono una notevole importanza economica e sociale della comunità ebraica della città.
mopsuestia. - A Mopsuestia, antica città della Cilicia, è stata portata in luce sin dagli anni '50 un'importante basilica ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , JÖByz 21, 1972, pp. 57-71.
E. Kitzinger, Observations on the Samson Floor at Mopsuestia, DOP 27, 1973, pp. 133-144.
S. Der Nersessian, Etudes Byzantines et Arméniennes - Byzantine and Armenian Studies, 2 voll., Louvain 1973.
Myra. Eine Lykische ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il diffondersi della religione cristiana e il declino dell’impero romano la scienza [...] Dio e gli angeli. L’idea di un universo a forma di tabernacolo è sostenuta da Teodoro, vescovo di Mopsuestia. Questi asserisce in più che i movimenti degli astri non dipendono da meccanismi di natura geometrica, ma sono regolati direttamente ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] o meno (s. Atanasio, s. Basilio, s. Gregorio di Nissa, s. Giovanni Crisostomo, Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Diodoro di Tarso e Nestorio, s. Cirillo di Alessandria, Eutiche), si contrapposero, con la lotta contro l’origenismo e con ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] . Delle liturgie più antiche, quella di Laodicea ci è nota dalle prescrizioni del concilio tenuto ivi nel 363. Sulla liturgia di Mopsuestia si fonda la liturgia nestoriana di Teodoro, e su quella di Nazianzo la liturgia copta di S. Gregorio. A grande ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] 'Ambrosiastro si trova mescolato con Claudio di Torino, o con Aimone di Auxerre o con la traduzione latina di Teodoro di Mopsuestia. L'autore stesso pubblicò il suo commento in tre edizioni diverse. La prima, che va sotto il nome "Ilario" comprende i ...
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nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...