SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] successivo Ritratto di gentiluomo in armatura in collezione privata a Mozzate, dove sono ripresi gli schemi della ritrattistica di Moretto e di Moroni, raggelati in un’immagine senza tempo che coniuga brani di sapore naturalistico con le esigenze di ...
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TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] del libro a Venezia nel primo Cinquecento: Lucantonio Giunti il Vecchio, Amedeo Scoto, Giorgio Arrivabene e Antonio Moretto.
Secondo il contratto, la società sarebbe dovuta durare cinque anni, con un programma orientato esclusivamente ai testi ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] sulla balaustra della terrazza, nelle nicchie della facciata e nel giardino di palazzo già Avogadro nell'attuale via Moretto (ora Bettoni-Cazzago) a Brescia andarono invece disperse nella ristrutturazione ottocentesca del palazzo.
Fonti e Bibl.: F ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] ... Triennale di Brera, Milano 1891, nn. 4-6; Al Circolo artistico, in La Sentinella bresciana, 31 ag. 1893; Per le feste del Moretto, ibid., 27 luglio 1898; Esposizione d'arte moderna, ibid., 23 ag. 1898; G. Nicodemi, Saggio su F. F., Milano 1933; E ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] Art Gallery) e rinnovava il suo entusiasmo per Tiziano: ne ricevette un possente impulso che, insieme con uno sguardo al Moretto e al Romanino, doveva determinare il ca rattere più veneziano dell'Altare Rasai (giugno 1542-febbr. 1543), oggi nella ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] , di un apice espressivo e formale, sollecitato da apporti d'informazione d'origine bresciana, soprattutto del Romanino e del Moretto; ciò trova corrispondenza presso il C. nell'immagine dei Santi protettori di Padova affrescata nel 1537 sulla parete ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] del padre che aveva guidato le truppe, assunse il titolo di marchese e nominò amministratore Andrea Venturini detto il Moretto, un famoso bandito che da tempo scorreva la regione. Al colpo di mano contribuì tuttavia in maniera decisiva Cosimo ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] di grano Venezia. Morì il 24 febbr. 1333 e fu sepolto nella chiesa dei Frari. Sposò Foscarina Foscarini da cui ebbe due figli, Moretto e Pietro.
Nicolò, figlio di Pietro, pure del ramo di S. Tomà, ebbe un comando militare di rilievo durante la guerra ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] Reale (1973) e seguita dai volumi dedicati a Girolamo Romani, detto il Romanino, Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, e Beniamino Simoni. Pressoché costante fu l’attività di Testori come critico militante, impegnato nella difesa della pittura ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] dei due testi. In una lettera a B. Tasso del 27 maggio 1529 il Bembo reagì alle accuse del modenese Pellegrino Moretto, negando d'aver rubato qualcosa al F., e, portando a proprio favore un libretto di note grammaticali che aveva fatto molto ...
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moretto
morétto agg. e s. m. [dim. di moro1]. – 1. agg. Di colore scuro. In partic.: lana m., lana di colore marrone cupo proveniente dal vello di alcune pecore che, di razza a vello bianco, presentano fenomeno di melanismo (sono in genere...
morettiano
s. m. e agg. Seguace o sostenitore di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; relativo a Nanni Moretti, al suo stile cinematografico o alle sue posizioni politiche. ◆ La vita di Massimo si snoda con i ritmi...