DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] presto una infaticabile e continua attività che lo vide impegnato fino alla morte, dapprima in collaborazione con il geometra Francesco Moretti, poi con il figlio Mario e successivamente anche con i nipoti.
Morì a Brescia il 2 giugno 1964.
Il suo ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] tappe sicure della sua attività. Membro della Commissione provinciale per i monumenti (1864) e insegnante di figura nella scuola Moretto (1869), fu maestro di F. Filippini, A. Glisenti, A. Soldini e altri.
Altre opere a Brescia: Ancelle della Carità ...
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BARUCCO, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nato a Rovato (Brescia), pare nel 1582, secondo quanto risulta da una polizza d'estimo del 1627 (cfr. Fenaroli, p. 18), fu attivo come pittore a Brescia. Agì nell'ambiente [...] duro, mentre l'opera in questione è condotta con mano fluida e piuttosto pastosa; essa mescola ricordi suggestivi del Moretto con un venetismo di marca palmesca, attenendosi a una struttura tipicamente manierista. Ancora nella chiesa del Carmine gli ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] di Sant'Elmo e Montalbano, a Villafranca. Dal 1562 le galere sabaude navigarono con continuità, guidate ora dal L. ora da Moretto. Nel 1563 il L. si unì alla flotta spagnola nella spedizione per difendere Orano, assediata dai Turchi, e lo stesso anno ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] è una bellissima testa di vecchio, e quello della figliuola di detto Alessandro, sua moglie». AI di là della confusione fra il Moretto e il Romanino (del resto entrambi deceduti all’epoca della visita di Vasari a Brescia) l’autore delle Vite rammenta ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] , egli abbia dovuto riparare a Venezia, riducendosi a fare il correttore di bozze presso il tipografo Antonio Moretto, e successivamente, per interessamento di Marco Antonio Sabellico, abbia potuto trovare a Ferrara "un onesto collocamento" (Perocco ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] .
In alcuni casi il C. si impegnò anche in più alta ricerca espressiva, guardando allora al Cinquecento bresciano, in particolare al Moretto o al Romanino. Del resto è evidente che il C. per molti dei suoi putti - quelli posti in elegante equilibrio ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] della grande pittura veneta del Rinascimento, e dove fermentava l'apporto originale dei maestri bresciani e bergamaschi (dal Moretto al Romanino, al Moroni), il C. mostra di conservarne talora il ricordo in spunti di vivace tessuto cromatico ...
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TREVISAN, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, verso il 1308, nella parrocchia di S. Angelo, da Giovanni di Filippo.
La ricostruzione dell’attività commerciale e politica che lo vide partecipe, [...] , forse dovuta alla preminenza degli interessi commerciali cui anche altri Trevisan continuavano ad attendere con impegno (suo cugino Moretto, probabilmente diminutivo di Almorò, nell’aprile del 1343 e poi ancora nel settembre del 1345 fu patrono di ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] con un donatore, nel primo altare a sinistra della parrocchiale di Nogarole Rocca (Verona), offre particolari che riconducono al Moretto. Molto più interessanti, a ogni modo, le belle Scene di paese nelle ante di armadio della sacrestia veronese di ...
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moretto
morétto agg. e s. m. [dim. di moro1]. – 1. agg. Di colore scuro. In partic.: lana m., lana di colore marrone cupo proveniente dal vello di alcune pecore che, di razza a vello bianco, presentano fenomeno di melanismo (sono in genere...
morettiano
s. m. e agg. Seguace o sostenitore di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; relativo a Nanni Moretti, al suo stile cinematografico o alle sue posizioni politiche. ◆ La vita di Massimo si snoda con i ritmi...