STANLEY, Arthur Penrhyn
Nicola Turchi
Teologo liberale anglicano, decano di Westminster, nato a Alderley (Cheshire) il 13 dicembre 1815, morto a Londra il 18 luglio 1881. Educato nel Balliol College [...] in Grecia e in Italia nel 1840 si stabilì a Oxford, influendo grandemente con le sue alte qualità intellettuali e morali sulla vita di quella università. Fu valente oratore e teologo e prese le difese dei partigiani del cosiddetto movimento di ...
Leggi Tutto
Scrittore ebreo, nato a Béziers verso il 1270, morto verso il 1340. La sua produzione letteraria, che s'iniziò nel suo quindicesimo anno, è vastissima. Valentissimo nell'uso letterario della lingua ebraica, [...] maestro di eleganze stilistiche, scrisse in prosa e in versi su svariati argomenti: inni religiosi, opere didattiche e morali, commentarî biblici e talmudici, opere filosofiche, ecc. Nella lotta tra i cultori degli studî filosofici e gli ortodossi ...
Leggi Tutto
NEUMANN, Karl Eugen
Ambrogio Ballini
Indianista, nato a Vienna il 18 ottobre 1865, morto ivi il 18 ottobre 1915.
Tra le sue opere, dedicate alla traduzione, illustrazione e divulgazione dei testi del [...] Denkmal aus dem Pāli in den Versmassen übersetzt, Lipsia 1893 (trad. del Dhammapada, la celebre raccolta di 420 strofe morali); Die Reden Gotamo Buddho's aus der mittleren Sammlung Majjhimanikāyo des Pāli-Kanons zum ersten Mal übersetzt, Lipsia 1896 ...
Leggi Tutto
POUND, Roscoe
Giurista americano, nato a Lincoln (Nebraska) il 27 ottobre 1870. Insegnò successivamente nelle università: del Nebraska (1899-1907), Northwestern (1907-09), di Chicago (1909-10) e Harvard [...] .
È forse il giurista nordamericano più noto all'estero; membro di numerosissime associazioni e accademie (tra cui quella di scienze morali e politiche di Napoli e quella di Palermo), ha avuto importanti incarichi in patria e fuori. Si è occupato di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] italiani, con note di G. Gentile, a cura di G. Aquilecchia, Firenze 19583, rist. in 2 voll. 1985, 2° vol., Dialoghi morali, pp. 547-831.
G.B. Della Porta, Magiae naturalis libri XX, Neapoli 1589.
G.B. Della Porta, Della magia naturale, Napoli 1611 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] , che descrivevano le regole della vita cortese, rivolte ai personaggi (come il cavaliere o la donzella) oppure generalizzate a criteri morali come nelle Razos es e mezura di Arnaut de Maruelh. Arti poetiche in versi sono le Razos de trobar di Raimon ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] saggezza e mondo reale, attuale, meccanico e piccoloborghese - in un racconto pieno di divagazioni e di parentesi tra descrittive e morali, i cui protagonisti e le cui vicende non sono che schermi o proiezioni liriche dello stato d'animo dell'autore ...
Leggi Tutto
La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] visivamente anche l’appartenenza a un gruppo. Abbigliarsi secondo la moda somma valenze estetiche e pratiche, sociali e morali (queste legate al senso del pudore, alle critiche contro le spese eccessive fatte per indossare anche scomode bizzarrie ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] sec. a.C.) che i miti avessero un significato allegorico, e sotto i nomi divini si celassero forze della natura o qualità morali. Con Evemero (4°-3° sec. a.C.) sorse un altro indirizzo: gli dei non sarebbero che illustri personaggi umani di un remoto ...
Leggi Tutto
Romanziere spagnolo (Villanueva de la Serena, Badajoz, 1864 - Madrid 1916); nei suoi romanzi l'osservazione psicologica è tradotta in pagine descrittive di grande potenza veristica. Scrisse, fra l'altro, [...] ), La sed de amar (1903), El alma en los labios (1904), En la carrera (1909) e varî racconti brevi. Le sue opere di maggiore rilievo, El médico rural (1912) e Jarrapellejos (1914), mostrano preoccupazioni civili e morali di stampo rigenerazionista. ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...