FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] 1879, p. 639; G. Lumbroso, Descrittori italiani dell'Egitto e d'Alessandria, in Atti della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze morali, storiche e filol., s. 3, III (1878-79), pp. 429-565; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e bibliografici sulla ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] l'alimentazione normale, la mortificazione dello spirito e della carne per mezzo di supplizi fisici e di umiliazioni morali, la devozione vivissima al Cristo crocifisso che si traduce in adorazioni estatiche, rapimenti mistici e in fenomeni come ...
Leggi Tutto
TANZI, Eugenio
Laura Schettini
– Nacque a Trieste il 26 gennaio 1856, da Alberto e da Giuseppina Martinolli, entrambi di origini lombarde e fervidi irredentisti.
Ebbe una sorella, Silvia, del cui mantenimento [...] al manicomio San Lazzaro di Reggio Emilia, diretto da Augusto Tamburini. Lì iniziò i suoi studi sulla paranoia e la pazzia morale, che lo impegnarono per molti anni a seguire. Il suo primo scritto, La paranoia e la sua evoluzione storica (in Rivista ...
Leggi Tutto
MIRA, Giovanni
Luigi Vergallo
– Nacque a Milano il 1° giugno 1891 da Francesco, commerciante serico, membro di una famiglia dell’agiata borghesia milanese, e da Eva Gorra. Dal 1° ott. 1897 fino ai tredici [...] verso una «concezione attivistica e dinamistica della storia epperò della vita, che in sostanza consiste nell’ignorare i valori morali» spiega l’adesione di quest’ultimo al fascismo (ibid., p. 72). E quando nel novembre 1920 B. Mussolini pubblicò ...
Leggi Tutto
RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] Reale Accademia di scienze, lettere ed arti, suddivisa in tre sezioni: scienze fisiche, matematiche e naturali; scienze morali, giuridiche e sociali; storia, lettere e arti.
Partecipò attivamente alla vita dell’istituzione tenendovi dal 1808 al 1828 ...
Leggi Tutto
RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] la donna del popolo, vista come il centro capace di irradiare a tutta la famiglia, e quindi alla società, i principi morali e pratici propagandati. Era un’associazione che si rivolgeva alle donne, ma che era anche gestita esclusivamente da donne: le ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] , contestando il sistema e in genere la società moderna, cominciò a dipingerne nella sdegnata corrispondenza con gli amici le brutture morali, per sottrarsi alle quali, non ancora quindicenne, disegnò per sé e auspicò per gli altri un futuro fatto di ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] sia come studioso. Le relazioni triennali inviate d'ufficio al generale lo giudicano uomo di ottime doti intellettuali e morali, adatto allo studio, all'insegnamento e alla direzione, meno alla predicazione. Difatti, per lunghi anni fu superiore e ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] riproporre un mondo al quale guardava con nostalgia, guidato, più che dal rigore dello studioso, da una visione religiosa, morale ed ideologica tutta personale. Per questa ragione negli ultimi anni della sua vita, come già nella maturità, fu un uomo ...
Leggi Tutto
FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] e operosi devoti all'Arte, in un'ideale fraternità di sogni e di lavoro. Flegrea porterà rassegne periodiche… di scienze morali e politiche, di letteratura e d'arte antica e moderna e avrà bollettini bibliografici… note, annunci etc." (Flegrea, I, n ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...