MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] anche singoli brani la cui musica si conserva manoscritta. In particolare si rammentano: una raccolta di mottetti e cantate morali a voce sola (Milano, Biblioteca e Arch. del Capitolo metropolitano, b. 25, n. 4; cfr. Sartori e Semeraro), tre ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] il giudizio dato dal Castelvetro su un verso della canzone, giudizio che ritiene ispirato più dalla superstizione che da sani principî morali. Due lettere del 1562 testimoniano la stima e il vincolo di amicizia che legarono Annibal Caro al Gallo. Su ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] di non lasciar coinvolgere nella polemica antiborghese l'ossequio verso gli alti ideali e verso i parametri di una sicura morale.
Sulla Vita nuova ilB. pubblicò gran parte delle sue poesie e s'impegnò in una analisi delle nuove correnti letterarie ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] di delitto, comprensiva anche dell’omissione, era già ben ancorata al principio di legalità: la valutazione in termini morali della condotta delittuosa non era ritenuta sufficiente senza una previsione legislativa. Anche le Istruzioni per compilare i ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] dei confratelli cassinesi volentieri ricordano il D. come l'ideatore di un genere singolare, assai lodevole per gli intenti morali e gli esiti artistici.L'altro motivo tipico della produzione artistica del D., cioè la caduta in tentazione, è ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] , il B. aveva iniziato la pubblicazione, per ordine del de' Ricci, de Il Nuovo Testamento con delle riflessioni morali sopra ciascun versetto,Pistoia 178689, traduzione, in sei volumi, della celebre opera del Quesnel: le rare note che accompagnavano ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] un rifugio nella speranza di una vita oltreterrena. Pensa che la filosofia può dare all'uomo la coscienza della sua autonomia morale; onde resta scoperto anche in terra un mondo dove la fortuna non può spadroneggiare: il libero spirito umano. Questo ...
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MOISE, Carlo
Rosella Carloni
MOISÈ, Carlo. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore di ornati e di figure zoomorfe, attivo a Roma tra la fine del XVIII secolo e l’inizio dell’Ottocento.
Si [...] di opere d’arte a Roma in età napoleonica, in Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, s. 6, IX [1995], p. 121).
Il M. eseguì, inoltre, raffinate copie in materiale lapideo di pregio ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] con caratteri maiuscoli bianchi quello del Forti.
Il Fiore di virtù era una raccolta di allegorie a scopo edificatorio e di sentenze morali, di citazioni dai padri della Chiesa e dalla Bibbia, oltre a esempi tratti dalle favole di Esopo e di Fedro, e ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] natura e sulla funzione dell'episcopato, o sulla transustanziazione); altre volte il C. si limita ad una sottile casistica morale: "De clerico in sui defensionem occidente" (controversia 22); "An tristari liceat de alterius bono vel prosperitate ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...