BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] dell'autore, da G. Zannoni, Gli strambotti inediti del Cod. Vat. Urb. 729, in Rendic. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 5, I (1892), p. 637, n. 75.
II B. morì a Roma dopo il novembre 1505, data dell'ultimo ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] ceto mercantile italiano del sec. XIV; e di tale ceto egli sposava anche la mentalità, gli orientamenti politici e quelli morali. Guelfo, e amante di un governo di tipo popolare capace di mantenere l'ordine e di garantire la tranquilla esplicazione ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] agli occhi dei contemporanei. Si che più delle poesie amorose o autobiografiche conservano un valore retrospettivo proprio quelle rime morali in cui appare manifesto l'intento dello scrittore di misurarsi con i grandi temi poetici del secolo.
Il C ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] , cariche di bizzarria e di fiabesco del periodo periniano, a un credo pedagogico che richiama gli istradamenti morali e cognitivi primonovecenteschi, esplicati da una suggestiva quanto didascalica adesione ai testi scolastici e didattici cui attese ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] un'interpretazione scientifica della mitologia, analizzando e suddividendo i miti in "favole storiche, fisiche, allegoriche e morali" ed evidenziandone le differenze in base all'origine e alla provenienza geografica. All'opera fu riconosciuta dai ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] riscontro nel C. un orizzonte piuttosto limitato di cultura, un prevalente interesse per i problemi in senso strettamente morale, quando addirittura non affiorano i temi tipicamente gesuitici della predicazione e l'abilità retorica del C. non lascia ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] periodo di serenità e di lavoro, ma con il ritorno dei Borboni nel 1815 si ripresentarono gravi problemi finanziari e morali. Allontanato da tutti gli incarichi, il F. dovette rifugiarsi a Lucera. Avendo perso tutti i beni di famiglia nella tragedia ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] ha variamente collaborato" (p. 18).
Bibl.: F. D'Ovidio, Necrol. di G. D., in Renddella R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, s. 5, XXIII (1914), 5-6, pp. 179-83; M. Schipa, G. D., in Arch. stor. ital., LXXII (1914 ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] più evidente: la forte coloritura dantesca delle terzine, fittissime di calchi del Dante delle invettive politiche e morali, delle sprezzanti indicazioni metaforiche, delle profezie di punizioni divine.
Il Lamento del D. è conservato parzialmente in ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] rinascimentale, di cui il "giardino ameno" è la manifestazione più visibile" (p. 28). Per quanto riguarda le qualità morali della donna, il L. traccia un quadro basato sul rispetto dei principî religiosi, che presuppongono castità, umiltà, cura per ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...