ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] . 73-75;G. P. Bognetti, Arimannie nella città di Milano,in Rendic. d. Ist. lombardo di scienze e lettere,classe di lettere e scienze morali, LXXII (1938-39), pp. 181-206; G. Fasoli, I re d'Italia,Firenze 1949, pp. 166 ss.; C. G. Mor, L'età feudale,I ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] . 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie fornite dai familiari; necrologio in La Sicilia, 12-13 genn. 1982. L. Condorelli, Sulle doti morali necessarie per l'esercizio dell'ars medendi e sull'insegnamento dell'etica medica, in Scritti medici in onore di A. F ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] nelle tragedie alfieriane «la virtù vi rimane sempre punita e il vizio impune» mentre il teatro francese ha sempre in vista la morale; e per lui la «prima qualità» di un'opera poetica era «quella di contribuire ai progressi della virtù e dei lumi e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] resterà per quattro anni, con ferri alle mani e ai piedi, toccando il culmine del suo calvario di sofferenze fisiche e morali. Con il solo conforto di un pio confessore, il pavese don Basilio Berillari, superando quella profonda crisi di sconforto e ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia" del conte Giammaria Mazzuchelli, in Mem. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 3, XII (1883-1884), p. 92; A. Brinz, Lehrbuch der Pandekten, I, Erlangen 1884, p. 39; A ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] «possibile umana felicità nell’onesto esercizio della libertà civile» (Zimmermann, 1901, p. 125), ma tutore severo della morale pubblica, Pietro Leopoldo si mostrò aggiornato sul dibattito internazionale in materia, dal Traité de la police di Nicolas ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] vari libri volgari, "Dante in 8º... El Petrarca in 16º", quattro canzonieri, "un libretto di fra Iacopone" e anche "canzoni morali di Dante in carta buona", e fra gli scrittori del secolo, coi due volumi delle Opere toscane dell'Alamanni, "le storie ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] 38) avrebbe comportato, con la perdita delle "differenze empiriche" del "mondo della natura" e di quello "storico-sociale o morale" (ibid., pp. 18 s.), l'impossibilità di risolvere "il problema metafisico del moltiplicarsi dell'uno" (ibid., p. 22).
D ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] dal loro essere, rispetto alla coeva produzione di romanzi religiosi, strumento di un discorso dalle finalità strettamente politiche e morali e non come era negli altri di carattere devoto» (Piantoni, 2011, p. 46).
Così nella Susanna l’attenzione si ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , all'interno della quale già da alcuni anni il generale Tirso González de Santalla aveva preso posizione a favore di una morale più severa.
Un processo analogo si delineò a proposito della questione dei riti cinesi. Nel 1693 la denuncia contro il ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...