Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] determinarono la negazione di ogni valore alla produzione secentista, associata a cattivo gusto, vacuità e artificiosità, mancanza di dignità morale e formale. La rivalutazione del b. ha coinciso con lo studio di H. Wölfflin e l’apporto critico del ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] abbracciare la religione islamica e di non aderire alla guerra in Vietnam, decisioni radicali che confermano il suo impegno morale e politico. La storia lo ha glorificato con sommo onore. Prima sulle pagine dei giornali, poi negli speciali televisivi ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] Modena le sculture della torre della Ghirlandina, assegnabili al settimo-ottavo decennio del sec. 12°, addensano forti valenze morali e paradigmatiche da un lato, sentimentali dall'altro, all'immagine del sovrano bretone, raffigurato - forse sotto le ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] dei Fiumi del paradiso, con episodi vetero e neotestamentari sulla vasca circolare, e con le virtù morali sul coperchio, risentendo soltanto in minima parte delle influenze gotiche mosano-renane (Favreau, 1995).Sul limite settentrionale ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] notevolmente la sua autorità. L'insieme delle leggi di L. mirava al superamento degli schemi sociali e dei riferimenti morali del passato ariano e pagano della stirpe, allo scopo di rifondare la convivenza civile e il potere dello stesso sovrano ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Fu in questa occasione che il G. sollevò con decisione il problema della necessità per l'arte di assumere "un nuovo contenuto morale", poiché "non basta la imitazione più o meno fedele del cosiddetto vero, il vero fuggitivo nell'effetto di luce, per ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] [= σέβεται] ϑεόν: Alessameno adora il (suo) Dio.
Ma come il comico era decaduto con Plutarco a un rigido moralismo con funzione sociale e didascalica, condannando Aristofane, e come i grammatici latini e bizantini quando si occuperanno del comico ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] infatti le vicende di Scipione l'Africano, con le quali si volevano esaltare le doti non solo militari ma anche morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, dove trova ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] (1915), pp. 109-114; T. Ashby, Un'altra pianta di Roma di G. B. F., in Rend. della R. Acc. dei Lincei…, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XXVII (1918), pp. 235 s.; F. Ehrle, Roma al tempo di Clemente X. La pianta di Roma di G. B ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] sezione conclusiva comprende diverse indicazioni sulla formazione dell’artista, sulla sua vocazione professionale e sulle sue qualità morali e sociali; qui sono incluse inoltre alcune osservazioni sul tema di grande attualità del paragone tra pittura ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...