NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] ionico che N. comincia ad avere una consistenza più precisa. Se già Esiodo aveva parlato di Aidos e di N. come dei supporti morali più validi e più necessari per la vita umana, nei Kỳpria sembra si delinei con le nozze di Zeus e di N. una delle ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Corrado MALTESE
Pittore e scrittore d'arte, nato a Bagheria (Palermo) il 2 gennaio 1912. Vive a Roma dal 1937. Si dedicò alla pittura giovanissimo, esponendo alla prima quadriennale [...] suggerimenti cubisti e picassiani (Guernica). Nel 1942, dopo una serie di splendide nature morte, pittura cubista ed esigenze morali e sociali si condensavano nella famosa Crocefissione premiata al "Premio Bergamo", che fece di G. il capo spirituale ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Vasari, e cioè il Libro di Antonio Billi, ci dà notizia della sua permanenza in Francia e in Spagna, e delle sue alte doti morali: "costui si disse essere uomo molto virtuoso in modo che la minore virtù che si diceva essere in lui era la pittura", e ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] a particolari o mutate esigenze etiche. Così nel mondo greco vennero intesi in senso metalogico taluni episodi del mito moralmente o socialmente in contrasto con la realtà etica e storica del momento. In ambito giudaico il metodo esegetico allegorico ...
Leggi Tutto
Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] di A. Appiani in età napoleonica. In Francia, dove il ritorno all’antico trovò nelle idee della Rivoluzione un forte impulso morale, per J.-L. David il modello classico fu fonte d’ispirazione eroica (Il giuramento degli Orazi, 1784-85, Parigi, Louvre ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] entrò nel vivo del dibattito aperto in Germania sull'arte e sul suo valore di denuncia e rottura con i valori morali, estetici e politici tradizionali: aderì alla Novembergruppe (1919) e fu membro fondatore dell'Arbeitsrat für Kunst (1918-21) e, con ...
Leggi Tutto
Movimento artistico e letterario promosso in Inghilterra, verso la metà del 19° sec., dalla Pre-Raphaelite Brotherhood, fondata nel 1848 dai pittori D.G. Rossetti, W. Holman Hunt, J.E. Millais e dallo [...] vita contemporanea portò i pittori preraffaelliti a farsi interpreti della società vittoriana, cogliendo l’ambiguità dei suoi dissidi morali. Di questa seconda fase del p. artistico fu protagonista W. Morris, fiancheggiato da E. Burne-Jones e da ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Géogr. Eccl., XII, Paris 1956, pp. 772-84; R. Cessi, Paolinismo preluterano, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filol., s. 8, XII (11957), pp. 3-30; H. Mackensen, The diplomatic role of G. Cardinal C. at the Colloquy ...
Leggi Tutto
Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] un eroe positivo, ma anche la connotazione dei 'cattivi' secondo parametri fisici tali da rendere subito evidenti le loro qualità morali (si pensi per tutti a Gambadilegno). Diabolik è cattivo e bello come la strega di Biancaneve, ma, a differenza di ...
Leggi Tutto
ERMA (ἑρμῆς; herma, hermes)
P. Mingazzini
Pilastro rettangolare sormontato dalla scultura a tutto tondo di una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali simili a monconi di braccia. [...] Atene fra il 528 ed il 514, collocò e. lungo le strade che dai villaggi conducevano alla capitale, incidendovi detti morali), innanzi alle porte, dovunque fosse un confine, nelle palestre, nelle biblioteche e sulle tombe; in questi casi, però, il dio ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...