La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] della disposizione del mondo occidentale nei confronti della morte e del morire.
Eutanasia attiva e passiva
Da un punto di vista morale si può distinguere fra un atto e la sua omissione. Nel caso dell'eutanasia e del suicidio assistito, la modalità ...
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Elga Turco
Abstract
Appartenente lato sensu all’area dei «rimedi successivi» contro le indebite misure cautelari personali, l’istituto della riparazione per l’ingiusta detenzione assolve, in chiave [...] umana: riserva di legge e di giurisdizione (art. 13, co. 2 e 3, Cost.), divieto di utilizzare violenze fisiche e morali (art. 13, co. 4, Cost.), fissazione di termini massimi di carcerazione preventiva (art. 13, co. 5, Cost.), affermazione del ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] a lavorare al libro Teoria della elezione politica, completato nel 1868 (anno in cui conseguì il premio dell’Accademia di scienze morali e politiche di Napoli), ma edito solo più tardi (Napoli 1870).
In quel testo Padelletti sostenne che il voto ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] filosofica con gli scritti La filosofia del diritto al lume dell’idealismo critico e Le nuove forme dello scetticismo morale e del materialismo giuridico, in cui le linee-guida del suo pensiero apparvero chiare: riconduzione del problema giuridico al ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] della vita la felicità e la fuga dal dolore, ed erano perciò definiti edonisti (dal termine greco edonè «piacere»). La loro morale laica e terrena ignorava i concetti di premio da meritare o di pena da subire nell’aldilà in base alle azioni compiute ...
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Diritto d’autore
Il diritto d’autore tutela le opere dell’ingegno di carattere creativo riguardanti le scienze, la letteratura, la musica, le arti figurative, l’architettura, il teatro, la cinematografia, [...] la propria identità al momento della pubblicazione dell’opera e di ritirare l’opera dal commercio, quando ricorrano gravi ragioni morali. Dopo la morte dell’autore, il diritto di pubblicare le opere inedite spetta agli eredi o ai legatari delle opere ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] solitarie, fondato nel 1835 da A. Izzo.
Inizialmente quindicinale, dal 1842, mutata la testata in Giornale di scienze morali, legislative ed economiche, apparve con una cadenza che voleva essere semestrale ma che non sempre rispettò tale periodicità ...
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Valeria Torre
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 348 c.p. tutela l’interesse della p.a., come complesso organizzativo di norme che regolano le professioni, al fine di riservare il loro esercizio [...] è essenzialmente quella di garantire una «certezza critica a tutela della pubblica fede, sulla preparazione tecnica e sulla serietà morale dell’iscritto» (Cacciavillani, I., op. cit. 448; Giannini, M.S., Albo, in Enc. dir., I, 1958, 1013-1014; sul ...
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Verso il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
La recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Cestaro c. Italia ha riportato alla ribalta delle cronache l’annoso problema dell’assenza, [...] per citare le più rilevanti. È pacifico, infatti, che la tortura consista nell’inflizione “deliberata” di sofferenze fisiche e morali: l’agente può rappresentarsi tale evento come certo, probabile al limite della certezza o soltanto possibile, ma in ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] . Ma quella attiva, frutto dell'esercizio delle virtù morali, è secondaria rispetto alla contemplativa. Il tipo di governo G. chiede di possedere
tutte le possibili virtù civiche e morali, che non gli servono per crearsi un'autonoma coscienza civile, ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...