BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] ), e Nuova Antologia, 16 giugno 1921, pp. 348-55; di B. Stringher, in Rendiconti della Accademia Nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XXIX (1920), pp. 339-50; di F. Coletti, in Riv. bancaria, II (1921), pp. 113-23, e in appendice a ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] ., Anarchy, State and utopia, New York 1974 (tr. it.: Anarchia, Stato e utopia, Firenze 1981).
Parfit, D., Later selves and moral principles, in Philosophy and personal relations (a cura di A. Montefiore), London 1973.
Pennock, J.R., Chapman, J.W. (a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] dell’umanista Gasparino Barzizza. Studia il diritto canonico a Bologna, dove si laurea nel 1428. Vi scrive le sue prime commedie morali, tra cui la Philodoxeos fabula (1424-27 ca.), dedicata a Leonello d’Este, e si dà allo studio della fisica e ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] le idee liberiste con l'opera De la richesse commerciale (2 voll., 1803); la constatazione degli effetti sociali e morali dello sviluppo della grande industria in Inghilterra lo indusse però a reagire tra i primi contro il sistema capitalistico con ...
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GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] , al Giornale degli economisti, agli Atti della Reale Accademia dei Lincei e a quelli della Reale Accademia di scienze morali e politiche di Napoli.
Bibl.: G. Del Vecchio, Progressi della teoria economica, Padova 1936; G. Masci, in Giornale degli ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] nel dopoguerra, la crisi mondiale ha indubbiamente contribuito ad accentuare l'influenza di quelle forze dominanti storico-morali che hanno determinato quel mutamento. Sotto questo aspetto la crisi economica mondiale del 1929-30 assume un'importanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] civitas e la res publica così come vengono descritte, e in un certo senso inventate, da Cicerone, Seneca e dagli scrittori morali romani. La città non nasce dal gioco degli interessi ma dalla ricerca intenzionale del bene comune, e da tanti cittadini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] -politica. Il nucleo teorico dell’elitismo aggiunge che le società sono guidate in perpetuo da minoranze, da un’aristocrazia morale, da una classe dominante anche in democrazia.
Sulla scorta di una concezione pessimista della storia, Pareto afferma l ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] di ogni comportamento umano. Come il suo caro amico e filosofo David Hume, Smith ritiene che le valutazioni di ordine morale siano legate alla sfera emotiva: nel giudicare i comportamenti altrui scatta in noi un sentimento di simpatia – nel senso ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] che il suo ordinamento delle alternative possa attribuire maggiore utilità a comportamenti giudicati immorali da chi possiede principi morali. Ancora, se un individuo ammette come valore l'altruismo, è conforme alla sua utilità che egli sia indotto ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...