LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] e ai lirici, agli autori di teatro, ai romanzieri, ai viaggiatori e ai dialettali, prendono posto i politici e i moralisti della ragion di stato, gli scienziati, i filosofi, i predicatori, con la concessione di nuovi spazi alla letteratura libertina ...
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MISHIMA, Yukio (pseud. di Kimitake Hiraoka)
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 14 gennaio 1925, morto a Tokyo, suicida, il 25 novembre 1970. Le sue opere, ispirate a un estetismo [...] periodo dallo scetticismo e dal nichilismo propri di una generazione che in gioventù si era trovata a vivere nel caos morale e nel vuoto spirituale del dopoguerra, si volge poi alla tradizione e ai valori nazionali, evoluzione cui contribuisce l ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] ampio e secondo un modo di sentire meno baronale e anche meno 'crociato' del solito (cosa confermata del resto dalla sensibilità morale che l'autore mostra in occasione della presa di Costantinopoli e poi di quella di Damietta da parte dei latini, in ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] un Foscolo, a un Leopardi, e magari a Manzoni, al suo Manzoni, diventa così obiezione non solo stilistica o letteraria, ma morale (e sempre appoggiata a circostanze umili o misere, o a prevenzioni e ubbie pur sempre d’ordine solo privato). È tuttavia ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] i pupazzi animati di Velia Mantegazza per Raidue, e solo in seguito diviene romanzo.
bibliografia
Th.W. Adorno, Minima moralia, Torino, Einaudi, 1954.
Ph. Ariès, Padri e figli nell'Europa medioevale e moderna, Bari, Laterza, 1968.
J. Baudrillard, Il ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Castelfranco Veneto e nell'Ateneo veneto (ibid., p. 215) e pubblicati in diverse occasioni. Un'ode su Le rogazioni campestri (Album storico poetico morale, a cura di V. D[e] C[astro], Padova 1837, 13 pp. 183 ss.; ivi, II, pp. 121 ss., un'altra poesia ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] più interessante dell'opera è la serie di diciassette "motivi morali" (che peraltro costituiscono i tre quarti del volume), nei peraltro non è un romanzo bensì una raccolta di discorsi morali.
La produzione letteraria del L. comprende anche un ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] e costumi, e, soprattutto, nei saggi su problemi morali e sociali dove, se la visione è angusta e convenzionale società industriale. Egli intese senza dubbio le conseguenze morali ed economiche del nascente capitalismo e del lavoro industriale ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] ed arti, il 15 luglio 1948 fu accolto come socio corrispondente all'Accademia nazionale dei Lincei, nella classe di scienze morali, storiche e filologiche. Fu anche direttore dell'Istituto di filologia classica di Pisa, e nel 1942 ricevette un premio ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] nell'invenzione, ma traggono da testi latini la materia per narrare in ottava rima e in siciliano leggende agiografiche e morali. Nelle prime e nelle ultime ottave, dove, secondo le formule caratteristiche di questo genere di poemetti, si collocano l ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...