APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] divertente bizzarria.
Sempre a Venezia l'A. fu impegnato in un'altra polemica, questa volta di costume e di moralità. Nel 1638 era apparsa di F. Buoninsegni una Satira Menippea contro il lusso donnesco, componimento mediocre elaborato sulla scia di ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] in originale presso la famiglia Duranti e in copia presso il Peroni stesso; ira l'altro comprendevano un Trattato di virtù morali e politiche per istruzione di un Principe nato a regnare, una Vita del cardinal Durante Duranti vescovo di Brescia e una ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] molto Opportunamente sottolineato lo stacco che esiste nel canzoniere del B. fra la produzione giovanile e le rime morali, religiòse, politiche composte nell'ultimo periodo della vita, improntate a una pensosità inconsueta che ricorda alla lontana la ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] francese, il De influentia siderum, in cui l'A. non ammette l'influsso delle stelle, eccetto quello climaterico sulla natura morale e fisica degli uomini e sulla flora e fauna dei vari paesi; nonché la Querela Parisiensis pavimenti, dove l'autore si ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle Scienze di Torino, Classe di scienze morali, storiche e filol., s. 2, XLV (1895), pp. 1-66; G. Gallerani, Dei gesuiti proscritti dalla Spagna mostratisi letterati in ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 1, pp. 5-15; U. Bosco, D. G. e la poesia del primo Novecento, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, cl. di scienze morali, s. 4, XII (1936), pp. 363-371; R. Forcella, D'Annunzio. 1887. Guida bibl., Firenze 1937, pp. 412-414; S. Negro, Seconda ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] ), 1, pp. 317-326; G. Zannoni, Porcellio Pandoni e i Montefeltro, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. V, IV (1895), pp. 104-122; 489-507; U. Frittelli, Giannantonio de’ Pandoni detto «Il ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] della Venetia et Histria, I, Da Omero a Strabone, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere ed arti, XLII (1989), pp. 429, 431; F. Semi, Istria e Dalmazia. Uomini e tempi, I, Bologna 1991, pp. 248-251 ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] A. Alberti, Politica e ragion di Stato nell'opera di S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, L'idea della ragion di Stato nella storia moderna, I, Firenze 1942 ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] dei notevoli punti di contatto e delle palmari coincidenze frastiche e linguistiche ravvisabili fra il De uxore cerdonis e i Carmina moralia, in una serie di riscontri che consente di attribuire i due testi allo stesso autore.
L'autore dei due testi ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...