BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] Qui il B. esprime, in forme non sempre artificiose, il suo amore dei libri e della solitudine operosa secondo un severo moralismo che lo avvicina, in qualche punto, al Parini; mentre dai casi avversi della vita ("giuro che non segnai / io con candida ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] per la tradizione letteraria: le due caratteristiche, infatti, cioè testo linguisticamente rinnovato e aggiunta di riepiloghi morali, costituirono la base su cui furono esemplate le successive edizioni cinquecentine delle Novelle.
Niente si sa della ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] Torino. Nei suoi lavori l'aderenza alla verità storica è spesso inficiata dall'obiettivo di esaltare alcuni valori morali e sociali, traducendosi in una ingenua contrapposizione di modelli positivi e negativi. La stessa - quasi costante - scelta di ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] Inganno, Fortuna e Farsa dell'uomo che si vuole quietare e vivere senza pensieri, ora in M. Cataudella, Le farse morali fiorentine, Salerno 1984. I canti carnascialeschi sono ora in Trionfi e canti carnascialeschi toscani del Rinascimento, acura di R ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] rime divise per argomenti (le amorose sono affidate alla tutela di Aglaia, le eroiche a quella di Talia, le sacre e morali a quella di Eufrosine), in cui l'autore volle far rifluire alcune liriche già pubblicate nella Selva di Parnaso.
Èstato notato ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] segnalò (Per le "Farse" di P. A. C., al ch. prof. C. M. Tallarigo, in Giorn. napoletano di filos. e lettere,scienze morali e politiche, n.s., II [1879], pp. 347 s.), non sembrano tali da far pensare che l'anonimo trascrittore attingesse a una fonte ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] non si è conservata traccia.
Opere: Rime del Sig. Balducci (parte I: Rime Amorose in due libri, Eroiche, Lugubri, Morali, Sacre, Familiari, Contese di Parnaso, Parafrasi in due libri di Claudiano, Del ratto di Proserpina, Del viaggio a Roma capitolo ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] 1841, II, pp. 286-288, 326; V. Gioberti,Introduz. allo studio della filosofia, Capolago 1845, I, p. 65; Id.,Del primato morale e civile degli Italiani, Milano 1848, p. 517; Id.,Del rinnovamento civile d'Italia, a c. di F. Nicolini, Bari 1912, III ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] di Roma (ms. 392, già D.IV.2). Il codice presenta annotazioni e richiami, e sull'antiporta si leggono pensieri morali estratti dalle opere di Lattanzio nonché l'epitaffio di Dante.
Fonti e Bibl.: E. Giannini, Memorie istoriche di Pergola e degli ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] . C'è in questi romanzi una lucida raffigurazione degli ambienti sociali e psicologici, l'analisi profonda dei sentimenti, riflessioni morali ed estetiche dei personaggi; ma le facoltà inventive e narrative del C. risultano indebolite, meno felici e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...