Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] lo Stato, verso i superiori e verso gli dèi. L'equilibrio significava salute e lo squilibrio malattia. Questi valori morali, uniti alle credenze sulle forze animiste, fornivano alla società azteca una forma di controllo sociale unica nel suo genere ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la riproduzione, i modi di caccia, i combattimenti, le antipatie, le malattie, dati storici, il significato mistico, considerazioni morali, i geroglifici che derivano dall'animale, gli emblemi in cui è riprodotto, favole, proverbi, gli usi medicinali ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] presso la Porta.
L'illuminismo dei Discorsi interessa in ambito teorico Per la forte caratterizzazione dei rapporti tra fisico e morale dell'uomo, ma ciò che vi si nota maggiormente è il netto influsso dell'umanitarismo rousseauiano, che fa schiprare ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] e Inghilterra a partire dal 1538, testimoniano altri usi dell'anatomia che fanno di questo sapere un terreno di riflessione morale sulla caducità della vita e sulla potenza del Dio creatore. Se alcuni di questi fogli erano stampati per gli studenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] e la Germania crearono programmi appositi, divenuti poi esemplari, che consideravano gli aspetti medici piuttosto che morali delle cause delle patologie a trasmissione sessuale, contribuendo a migliorare di molto l'educazione sessuale nonché la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] degli eventi mantenendo un certo distacco dall’impegno politico e facendosi valere per le capacità scientifiche, il rigore morale e la difesa incondizionata della religione cattolica. Per quest’ultimo motivo, quando nel 1798 fu imposto ai pubblici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] Accademia dei Lincei ed il colera asiatico nel concorso al premio reale del 1879 per le scienze biologiche. Riflessioni morali, Firenze 1883.
Bibliografia
J. Henle, R.A. von Kölliker, Über die Pacinischen Körperchen an den Nerven des Menschen und ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] di quelli dell'alto Milanese. Il primo suo organico studio su tale questione (Intorno allo stato materiale intellettuale e morale dei contadini di una parte della Lombardia, Milano 1864) nacque all'interno del R. Istituto lombardo di scienze lettere ...
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Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] d'età nei due sessi, senza effetti collaterali e conseguenze sulla fertilità, facile da apprendere, poco costoso, privo di implicazioni morali e religiose, non lo si conosce ancora e pertanto per le persone e per le coppie è necessario costruire ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] riproduzione umana, Roma-Bari 1995.
S. Rodotà, Tecnologie e diritti, Bologna 1995.
V. Franco, Etiche possibili. Il paradosso della morale dopo la morte di Dio, Roma 1996.
Th. Rabe, K. Driedrich, B. Reinnebaun, Manual on assisted reproduction, Berlin ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...