ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] Dal 1706 al 1712 insegnò materie letterarie a Fabriano, Città di Castello e Firenze, filosofia a Perugia dal 1716 al 1718 e teologia morale nei seminari di Frascati e di Tivoli dal 1719 al 1724.
Per gli alunni del seminario di Frascati scrisse la sua ...
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BENEDETTO da Bari
Rosario Jurlaro
Nato probabilmente a Bari nella seconda metà del sec. XII, fu monaco benedettino della congregazione della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni. La sua fama è dovuta all'opera [...] ed espone, anche se in forma non sistematica, le sue cognizioni teologiche, dogmatiche, morali, ascetiche. Pur essendo in essa più notevole la parte morale e ascetica, l'autore dimostra buona conoscenza dei problemi teologici e dogmatici, sciogliendo ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] , l’individualismo esasperato, il culto dell’energia, il gusto della profanazione. Il tipo del ribelle, che fa del Male la sua morale, è già presente nel S. di J. Milton, ma è soprattutto fra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] , che aveva deciso di abbandonare la porpora per farsi gesuita), G. fu chiamato a svolgere le missioni per la restaurazione morale e civile dello Stato della Chiesa. Iniziò così l'apostolato che lo avrebbe portato in 22 anni a svolgere oltre 150 ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] nel 1858, per amministrare il patrimonio della famiglia. Alcuni amici e conoscenti videro nel C., per le sue qualità morali ed intellettuali, un possibile capo del movimento rivoluzionario antiborbonico, ma egli si ritrasse in quanto era contrario ad ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] perseguita a più non posso" (p. 27).
Dopo il ritorno in Italia soggiornò per qualche tempo a Venezia, insegnò teologia morale nel collegio di Tivoli, quindi, soppressa da Clemente XIV (1773) la Compagnia di Gesù, si trasferì a Bagnacavallo in Romagna ...
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Storico e giornalista (Marsciano 1886 - Roma 1974). Professore di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli (1916-21), passò alla direzione politica della Stampa di Torino (1921-25), ove condusse una campagna [...] e alla storia internazionale dal 1870 in poi, in cui la solidità storiografica si unisce alla sensibilità per i problemi politici e morali del mondo contemporaneo: S. Benedetto e l'Italia del suo tempo (1929); La politica della S. Sede dopo la guerra ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di R. Gillet-A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ivi 1974-75; con trad. italiana: Commento Morale a Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] restaurare l'uomo, se non si sa ciò che è? Donde l'impossibilità di fare a meno di una metafisica, di una morale, di una religione che sono implicate nel messaggio cristiano.
Uno dei problemi essenziali del cristianesimo del XX secolo è che il mondo ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] come più generica espressione di devozione e rispetto.
La santità
Nella teologia cattolica, santità è il complesso delle perfezioni morali e lo stato spirituale di chi le possiede. In maniera assoluta, trascendentale, la santità è propria di Dio e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...