Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] lo più alle donne, che ebbe grande successo nei secoli XV e XVI, consistente in una sorta di guida religiosa e morale per i diversi stati di vita. La Regola composta da Dominici era indirizzata a Bartolomea degli Alberti, moglie dell’esiliato Antonio ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , altri hanno ministri ecclesiastici per ciò, ma dependenti da loro come in Spagna»84.
La competenza dottrinale e la cura morale alla Chiesa, i poteri coattivi o, come avrebbe detto più tardi Max Weber, il monopolio dell’uso legittimo della forza ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] Rosmini, 1837, XI, pp. 5-32 e 1838, XIV, pp. 5-15; De l'état actuel de la philosophie morale. Philosophie de la morale par A. Rosmini, 1838, XV, pp. 2, 1736), rifusi poi nel volume Fragmens philosophiques, Torino 1841.
Nei Fragmens i precedentistudi ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] spirito critico attraverso viaggi che aiutano a confrontare leggi e popoli, la lettura dei philosophes del secolo, infine sulla morale e il patriottismo per il cui insegnamento bisogna far ricorso ai classici dell'antichità.
Nel 1784 si aprì per il ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] P. da M., grammatico e bibliofilo del sec. XV, in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti. Classe di scienze morali e lettere, CXXXI (1973), pp. 797-824; G. Tamani, P. da M. studioso e traduttore di testi ebraici, in Italia medioevale e ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] XVII, Milano 1889, pp. 226-228; A. Bernareggi, Superiori e alunni del Seminario milanese. M. B. e altri scrittori di teologia morale, in Humilitas, II (1929), pp. 247-252; Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg 1931, col. 444; R. De Roover, L ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] alla cura del suo convento e si dedicò agli studi storici e morali.
Morì il 13 giugno 1591.
Fu certo la conoscenza fatta a del B. consistette nella traduzione di opere storiche e morali dallo spagnolo. Nel 1589 pubblicò l'Istoria generale di S ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] umana e per la pace, e si oppose alle due guerre in Iraq, nel 1991 e nel 2003.
Ha combattuto la crisi dei principi morali e ha difeso con forza i valori della vita e della famiglia, condannando l'aborto, l'eutanasia, la tortura e le violazioni dei ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] .
Visse a Padova dal 1229 fino alla morte, avvenuta nel 1231. Scrisse numerosi sermoni: prediche di argomento religioso e morale, in cui unì una profonda dottrina a un'appassionata forza oratoria. In essi criticò vizi e peccati, in particolare l ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] contro gli errori dei quietisti, e l'Esame della "Risposta" (uscita anonima) all'opuscolo precedente.
Molto legati alle opere morali, quanto al fine, ma con una fisionomia particolare, per quanto riguarda la tematica e il tipo d'esposizione, appaiono ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...