CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] un'edizione del Catalogo dei santi scritto circa un secolo prima dal concittadino Pietro Natali e un trattato sulle virtù morali. Il C. fu soprattutto un attento compilatore le cui raccolte, in special modo quelle liturgiche, furono usate a lungo e ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] nella Bibl. Nazionale della stessa città (ms. G. 8. 1459). L'autore si propone di indicare i sussidi teologico-morali mediante i quali il cristiano può affrontare serenamente eventi tanto gravi. La sua importanza è duplice: sia come fonte di notizie ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] famiglia spagnola venuta a spadroneggiare nella casa di Pietro senza mostrare il minimo riguardo per ogni sorta di leggi morali, la minima considerazione per il sentimento religioso dei fedeli. La sfrenata rapacità dei Borgia era uno dei temi più ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] su una dimensione istituzionale e patrimoniale; la seconda, invece, ispirata ad accenti principalmente etico-teologici e morali, decisamente più discorsiva e dietro la quale risulta possibile comprendere la visione ecclesiologica sottesa al libello ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] pensiero giurisdizionalista. Secondo una tesi accreditata dallo stesso Pietro Giannone, avrebbe finanziato la pubblicazione delle Riflessioni morali e teologiche sopra l’Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice (Colonia 1728 ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] in Roma e al segretariato dell'Accademia di belle arti di Bologna, a causa delle dottrine professate ritenute "assai favorevoli alle nuove opinioni morali e politiche", come si legge in una relazione del G. dell'11 nov. 1825 (in Bandini, p. 39). Era ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] di virtù, o pure una lezione da farci fuggire il vizio". E un'uguale celebrazione delle qualità intellettuali e dell'insegnamento morale del letterato modenese si trova nell'Orazione per la morte di L.A. Muratori (Modena 1751), in cui la traboccante ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] linceo della vecchia Accademia di Federico Cesi (1603-1630), in Memorie della R. Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 6, VII (1942), 1-4, pp. 305, 949, 971, 1027; L. Halkin, Documents inédits relatifs ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] libro sono i capitoli sesto e settimo, sui quadranti diottrici e catottrici, che rivelano grande padronanza dell'ottica.
Le doti morali e intellettuali di cui il B. aveva dato prova l'avevano sempre più posto in evidenza negli ambienti colti del suo ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] ; J. Stuart Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V (1962-1963), pp. 59, 62 s.; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...