BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] News, XIII[1960], pp. 300-305; A. Nowicki, Un autografo inedito di G. B. in Polonia, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Viterbo e torna a Roma, dove alloggia presso il convento di S. Anna: è una donna provata nel fisico e nel morale. Gli ultimi due anni della sua vita sono riempiti dalla nuova amicizia con Michelangelo, che diviene la persona più vicina alla marchesa ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , il metodo ispiratogli dal Mezzofanti. Nel giugno ael 1821 pubblicò il Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali di Graziolo Bambagioli... emendato per l'autorità di un codice (Modena). Nel 1822 iniziò la collaborazione alle Memorie ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] della sua unità storica e la capacità di conservare il suo patrimonio spirituale non solo, ma di creare anche nuovi valori morali. […] L'amore di Sion non dev'essere per Achad Ha'am la soluzione proposta allo Judenschmerz, al dolore, alle sofferenze ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] riprese. Il primo grande accusatore fu il gesuita M. De Elizalde. Così scriveva alludendo alle Risoluzioni: "Io ho letto una Summa morale di più volumi, ho cercato in essa Cristo e non l'ho trovato .... Ho cercato in cotesti libri il Vangelo, e non ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] , nonché della famiglia: si tentò in tutti i modi di dissuaderlo, arrivando a prospettargli una vita di mortiflcazioni morali e materiali, in una congregazione povera, non ancora affermata, e certo destinata al fallimento (in realtà la Pia ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] di individuare principalmente nello Smith, per l'uso che fa del concetto di "simpatia", e nello Hutcheson, per il concetto di "senso morale". Lamore di sé è invece per il C. l'unica sorgente di tutta la vita affettiva, e quindi anche dei moti di ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] il 13 maggio 1860, G. fu canonizzato da Leone XIII l'8 dic. 1881.
G. ha lasciato i manoscritti dei Discorsi morali e alcune lettere al parroco di Rocca di Papa Pietro Santovetti (Fragnelli), mentre sono state pubblicate postume le sue Regole per la ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] gesuiti, stimava il loro fondatore ma diceva che l'Ordine, per le troppe frequentazioni con i principi, aveva perduto la saldezza morale dei suoi inizi. Tutto ciò si nota anche dal lento distacco del F. dalle posizioni estremiste, a partire dal 1680 ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] S. Giacomo in Augusta, pur seguitando ad esercitarsi nelle scienze teologiche attraverso le sedute di una sorta di accademia di casi morali e di liturgia che si era costituita fra i cappellani di altri simili istituti.
Il 26 sett. 1775 si laureò in ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...