COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il 4 giugno 1877 con qualche modifica: i nove articoli diventarono tredici e nell'art. 2 la dizione "le prime nozioni della morale" fu sostituita da "le prime nozioni dei doveri dell'uomo e del cittadino".
Al C. va riconosciuto l'indubbio merito di ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] prezioso diario lasciato dal suo aiutante di camera Cesare Tinghi, e un'accentuata attenzione alle pratiche religiose e morali, per espressa volontà delle religiosissime granduchesse.
Nel luglio del 1623, essendo entrato nei 14 anni, F. cominciò ad ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] 1894-95; necrol. in Riv. stor. ital., XI (1894), 4, pp. 601-606; in Rendic. della R. Acc. dei Lincei, classe di sc. morali, stor. e filolog., s. 5, III (1894), pp. 941 ss.; in Riv. numism. ital., VII (1894), pp. 389 s.; M. Kerbaker, Commemorazione di ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] per tre anni, qualora dal matrimonio non fossero nati figli, o per cinque anni, in caso diverso), per cause morali (separazione di fatto per lungo periodo o concorso di circostanze tali da escludere la speranza della riconciliazione), per cause ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] Livorno un libretto dedicato a d'Alembert, Delle ricchezze, dell'acquisto e conservazione di esse, nel quale i problemi morali e politici della società contemporanea conservavano un'evidente centralità. Due anni più tardi pubblicò l'Elogio istorico e ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] nella lotta tra capitale e lavoro fosse nei dettami di fratellanza proclamati dal Vangelo.
Questa, e altre idee sui problemi morali, economici e amministrativi del suo tempo, il G. espose in alcuni opuscoli e in discorsi pubblici. Tra i principali si ...
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Salomone
Sergio Parmentola
Il re d’Israele modello di saggezza
Salomone – in ebraico Shelomoh il «pacifico», da shalom «pace» – fu il terzo re di Israele, dopo Saul e David. Fece costruire il celebre [...] gli attribuì alcuni libri della Bibbia: i Proverbi, l’Ecclesiaste e il Cantico dei Cantici. I primi due contengono sentenze morali e riflessioni sulla vanità dei piaceri e della vita, il terzo contiene i dialoghi tra due innamorati e presenta l’amore ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] erano abbastanza buoni, P. XI dovette intervenire (1926) per condannare, per alcuni suoi presupposti filosofici e morali, il movimento dell'Action française. Pochi giorni dopo la severissima condanna del nazionalsocialismo con la Mit brennender ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] che ha i pregi della semplicità e dell'eleganza. In vari luoghi affiora l'osservatore cauto e moralista, disgustato di fronte all'abiezione morale o all'apatia dei più insigni cittadini come del popolo, e preoccupato del processo di accentramento dei ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , all'interno della quale già da alcuni anni il generale Tirso González de Santalla aveva preso posizione a favore di una morale più severa.
Un processo analogo si delineò a proposito della questione dei riti cinesi. Nel 1693 la denuncia contro il ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...