DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] , Napoli 1924, p. 359; R. Trifone, Uno sguardo agli scritti dei giuristi napol. del Seicento, in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit. della Società naz. di scienze, lettere ed arti in Napoli, LXX (1959), p. 23. Per il coinvolgimento del D. nella ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] , Andrea Mantegna. Questi eseguì il Parnaso, il Giardino della Virtù e il Regno di Como, dipinti dai soggetti mitologici e morali, in cui il pittore riuscì ad abbandonare ogni spigolosità e durezza per adattarsi al carattere e ai gusti della nuova ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] -110; R. Gallo, La Scuola grande diS. Teodoro di Venezia, in Atti dell'Ist. veneto discienze,lettere e arti, classe di sc. morali, CXXI (1961-62), pp. 481, 492; E. Martini, La pitturavenez. del Settecento, Venezia 1964, p. 138; L. e U. Procacci, Il ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] Dazzi, L'"Incoronaz. della Vergine" di Donato e C.,in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lett. e arti, classe di scienze morali e lettere, CXXIII (1964-65), pp. 515-25;V. Scassellati Riccardi, Una "Madonna" di C.,in Arte antica e moderna, XXVII (1964 ...
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espressionismo
Eugenia Querci
Comunicare con forza e libertà
Colori aggressivi e irreali, figure stilizzate e sgraziate: sono questi i mezzi attraverso i quali gli artisti espressionisti comunicano [...] Edvard Munch, che aveva rivelato pittoricamente il dramma della solitudine, l'angoscia esistenziale, la crisi dei valori morali.
L'eredità degli espressionisti
L'idea di trasmettere nel dipinto stati emotivi e sensazioni personali ha grande fortuna ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] del patrimonio pittorico nei secoli XVII e XVIII, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed art. classe di scienze morali e lettere (1974), p. 84 n. 47; A. Niero, Arte sacra a Venezia nel primo Ottocento: la pittura, in La Chiesa ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] 11 apr. 1822, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, XXIX (1825), parte II, Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, p. 39 e passim; G.M. Valgimigli, Dei Pittori e degli artisti faentini dei secoli XV e XVI, Faenza 1871 ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] di a. divini in riferimento a caratteristiche che si ritenevano proprie del dio, sia fisiche (Giano bifronte) sia morali (preveggenza di Apollo), o a elementi iconografici che di solito accompagnavano la rappresentazione della divinità medesima. Nel ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] dalle Arti liberali. I gruppi di animali che formalmente separano questi cicli ne mettono in evidenza i riferimenti politici o morali. In tale prospettiva i rilievi della fascia inferiore danno vita a una cronaca universale in cui si colloca anche l ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] le posizioni critiche nei confronti degli ideali estetici della Century Guild, sempre più si identificava nei modelli etici, morali e artistici della cultura fiorentina quattrocentesca. Il forte attaccamento alla città e al suo patrimonio lo portò ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...