DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] Riv. di filosofia scientifica, IV (1884), pp. 693-703; Ildiritto e la sua scienza, ibid., V (1885), 3, pp. 297-304; Filosofia morale. Infine ultimo dell'uomo, ibid., 8, pp. 89-102.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Min. Interno, Gab. Pref ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] e spesso poco compresi anche da parte cattolica.
L’altro aspetto originario e costante del pensiero delnociano fu la motivazione morale della sua ricerca, strettamente connessa con l’urgenza di orientarsi, in termini di giudizio e di azione, nel ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di A. G., Napoli 1972; Economisti italiani del XVIII secolo, Roma 1974, pp. 51-160; F. Arata, A. G.:una proposta di morale illuminista, Padova 1978 (rec. di G. Imbriglia, in Boll. del Centro di studi vichiani, X [1980], pp. 225-232); P. Zambelli, A ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] Il Vico nel pensiero del suo primo traduttore francese, in Memorie dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze morali, s. 4, VII [1944-1945], pp. 47-112; I "quattro auttori" del Vico. Saggio sulla genesi della "Scienza nuova ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] Livorno un libretto dedicato a d'Alembert, Delle ricchezze, dell'acquisto e conservazione di esse, nel quale i problemi morali e politici della società contemporanea conservavano un'evidente centralità. Due anni più tardi pubblicò l'Elogio istorico e ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] respingeva il naturalismo (Scuola attiva, Brescia 1936) - e formulò una reinterpretazione di Rousseau, visto come un "moralista" che compie un'autocritica dell'illuminismo e imposta in forma nuova il problema pedagogico, collegandolo alla politica e ...
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PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] di lui, «olim auditor meus» e ora «philosophiae in amplissima sua patria praefectus», Piccolomini apprezza le elevate virtù morali, che unite alle doti intellettuali fanno sì che la filosofia diventi «vitae magistram ingenuorumque iuvenum parentem ac ...
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BRESSANI, Gregorio
Ugo Baldini
Nato a Treviso il 3 febbr. 1703 da Bartolomeo e Giovanna Trento, studiò dapprima nel locale collegio dei somaschi, poi a sedici anni entrò nel seminario di Ceneda, ove [...] moderno era per il B. il relativo abbandono in cui versavano le discipline pedagogico-morali, alle quali intese dare un contributo con il Saggio di filosofia morale sopra la educazione dei figliuoli (pubbl. Padova 1746).
L'argomento vi è trattato in ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] normale froebeliana fondata a Napoli nell'istituto della Schwabe, istituto di cui sarà presidente quando verrà eretto in ente morale. Del metodo froebeliano si interessò allora non poco, in conferenze a Napoli e a Bari; presiedette più volte le ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] resterà per quattro anni, con ferri alle mani e ai piedi, toccando il culmine del suo calvario di sofferenze fisiche e morali. Con il solo conforto di un pio confessore, il pavese don Basilio Berillari, superando quella profonda crisi di sconforto e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...