FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] F. prese servizio presso la prefettura di Verona, dove si dedicò in particolare allo svolgimento di un'inchiesta sulle condizioni morali e materiali dei Luoghi pii della città. L'anno successivo, il 14 nov. 1877, fu nominato sottoprefetto di Ariano ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] seguire da una lunga lettera inviata da Roma nello stesso novembre all'A. per ribadirle tutte le ragioni spirituali, morali e pratiche per le quali avrebbe dovuto riprendere la convivenza con Ascanio. Non sappiamo se i ventisei punti del Loyola ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] l'esilio in Francia in cambio della promessa di non occuparsi più di cose politiche.
I tormenti fisici e morali sofferti nella fortezza di Alessandria avevano rovinato la sua salute: uscì di carcere precocemente invecchiato, minato dalla tubercolosi ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] anche del suo aspetto fisico ("fu bellissimo uomo del corpo, ma avea una mala gamba") e delle sue più spiccate caratteristiche morali ed intellettuali ("era savio e di grande e orrevole vita e grande spenditore", p. 130).
Il F. si sposò tre volte ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] -40); a lui e al figlio Giovanni Andrea Matteo Acquaviva - suo consuocero - dedicò la traduzione in latino del De virtute morali di Plutarco (edita poi a Napoli nel 1526); Pietro Gravina gli dedicò un epigramma (Poematum libri..., Napoli 1532, p. 12 ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] all'inizio della dominazione normanna, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXIX(1904), pp. 55 s.; F. Schupfer, Gaeta e il suo territorio,in Mem. dell'Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 5, XV (1915), pp. 169 s. ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] dell'Università di Torino in una relazione del d'A., in Atti d. Acc. delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filologiche, LXXVII (1941-42), pp. 170-188; F. Nicolini, Un grande educatore italiano. Celestino Galiani, Napoli 1951, pp ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] piccola città. I sudditi di Novi, al termine dei suo ufficio, gli dedicarono una raccolta di poesie che ne elogiavano le virtù morali e "la bella avidità di rendere felici i popoli a lui commessi" (Tributo di riconoscenza, p. 42). A partire dal 1779 ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Alla indagine concernente le molteplici tendenze speculative di Giovanni da Legnano, applicate ai campi più diversi, quali la filosofia morale e la teologia, ma anche l'astronomia e l'astrologia, si affiancava la ricerca per approfondire il ruolo del ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] giustizia (legislatore, giureconsulto, giudice). Per il L. le leggi non possono sostituirsi ai costumi morali degli uomini, anzi solo un uomo con un istinto morale già formato può piegarsi alla "dolce forza della Legge" che lo lega ai suoi simili e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...